MusicLine 2.0, la nuova rubrica di musica di Ostia TV
Continua MusicLine2.0, la rubrica settimanale, a cura di Massimo D'Arienzo, dedicata al mondo della musica sul litorale romano, che darà voce alle band emergenti presenti sul territorio e vi farà scoprire tutti i grandi artisti che sono nati, cresciuti e che vivono nel XIII e dintorni. Anche questa settimana continuiamo il nostro cammino alla scoperta delle figure femminili nel mondo del Rock. Oggi parliamo di un artista eclettica, che ha spaziato dalla musica disco, new wave, ma soprattutto Punk Rock. Deborah Ann Harrie. Nasce come attrice, poi modella e infine coniglietta di play boy, aggiungeteci a questo la passione per la musica e l’abilità di cantautrice e il gioco è fatto, il mix perfetto per la nascita di una stella del Punk Rock.
Debbie Harry in Italia è maggiormente nota per essere la cantante del gruppo newyorkese Blondie famosi soprattutto per i successi che tra 1976 e il 1982 scalarono le classifiche musicali internazionali, tra cui i più noti furono Heart of Glass, Atomic, Call me, The tide is high e Rapture.
Ma andiamo per gradi: Nel 1973 Debbie Harry debutta in un gruppo guidato da Fred Smith e Chris Stein. Quest'ultimo, suo compagno anche nella vita, nel 1975 mette su una band specificamente per lei, per l’appunto i Blondie, nei quali entreranno in seguito anche il batterista Clement Burke, il bassista Gary Valentine e il fondamentale tastierista James Destri. Sebbene sia proprio la bionda vocalist a incarnare il gruppo, il nome della band ha un'altra origine: deriva, infatti, dalla striscia di fumetti "Blondie e Dagoberto”. Grazie a questa "Marilyn Monroe del punk", i Blondie cominciano a farsi strada nella sfera underground newyorkese. I primi singoli ("X Offender" e il lento "In The Flesh") danno una prima idea di quella che sarà la ricetta di Blondie, all'insegna di un originale punk-pop, un mix tra la disco-music con la ruvidezza punk dei Ramones e le atmosfere da musical di Broadway.
Ma il successo del gruppo è strettamente legato alla figura carismatica e sexy di Dabbie. La storia del rock, fatta di leggende e verità, vuole che Patti Smith fosse gelosissima della cantante dei Blondie perché riusciva sempre a rubarle la scena con le sue movenze sexy, tacchi alti e vestitini strappati, ma non solo, l’ex coniglietta riuscì a creare un personaggio “vamp” e autoironico al punto giusto. Il grande successo di Dabbie la porta, insieme ai Blondie, a collezionare due dischi di platino e a entrare di diritto nelle leggende del Rock come una delle prime figure femminili nella sfera del Punk. Oltre al grandissimo successo “call me”, ancor più caratteristico di questa star è “one way or another” in cui la Harry descrive il modo in cui tutti i suoi ex fidanzati finiscono dopo la rottura! Ora ci ascoltiamo proprio questo singolo e l’appuntamento è per la settimana prossima con una nuova Band emergente del nostro Territorio! Rock on!
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