In Sardegna la Nautilus esce sconfitta ma a testa alta. Contro il Quartu, infatti, le gialloblù dimostrano di non aver gettato la spugna e di voler provare a mettere in difficoltà anche le squadre più attrezzate del campionato. Neves Gomes e compagne hanno giocato con attenzione e carattere costringendo le padrone di casa a lottare, nel quarto set, fino ai vantaggi.

“Peccato per come sia finita”, spiega coach Pietro Grechi, “è stata una bella gara. Loro sono state fortunate e, viceversa, noi piuttosto sfortunate. Ci sono stati episodi dubbi, per cui il risultato non è del tutto reale. Le mie ragazze meritavano di prendere almeno un punto. Ma lo sport è questo e in alcuni casi la fortuna può fare la differenza”.

A Quartu, infatti, le gialloblù hanno messo in campo un bel gioco dall’inizio alla fine del match ma non sono riuscite a fare punti a causa di singoli episodi sfortunati e non per inferiorità di mezzi. Coach Grechi, nonostante la sconfitta, torna a casa soddisfatto e fiducioso: “Sono contento perché le ragazze hanno espresso una buona pallavolo e perché ho constatato molti miglioramenti. Le giovani continuano a crescere. Sabato ho alternato D’Angelo e Bigioni ed ho visto girare bene entrambe. Quella contro Quartu, finora, è stata la trasferta migliore che abbia visto dal punto di vista tecnico. Continuo sempre a ripetere il fatto che noi soffriamo le partite fuori casa ma l’atteggiamento che ho notato stavolta in campo mi fa ben sperare per il futuro”.

E sul cammino della Nautilus adesso arrivano gli scontri decisivi. Domenica prossima, al PaladiFiore di Ostia le gialloblù dovranno affrontare l’altra compagine sarda, Iglesias. Il fatto che occupi l’ultima posizione in classifica non dà sollievo a coach Grechi che, attualmente vede ogni squadra come possibile minaccia alla salvezza: “Non dobbiamo pensare alle rispettive posizioni in classifica ma solo a fare il massimo. Ora dobbiamo dimostrare davvero che meritiamo di giocare in questo campionato”.

E dopo Iglesias altra grandissima sfida per le gialloblù contro l’Ares: “Dopo Iglesias avremo un altro scontro diretto importantissimo contro l’Ares. Il nostro campionato inizia adesso. Affronteremo una sfida alla volta ma sicuramente vincere domenica potrebbe darci una notevole carica emotiva”.