Nettuno – Svolta nelle indagini sull’omicidio di Modestino Pellino, ucciso in un agguato di camorra il 24 luglio scorso a Nettuno, sul litorale romano. Gli agenti della Squadra mobile di Roma stanno eseguendo tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre pregiudicati affiliati all’organizzazione criminale campana, ritenuti responsabili in concorso del delitto di Pellino. Le indagini condotte dalla polizia di Roma hanno consentito di ricostruire tutti i momenti precedenti e successivi alla sua uccisione. L’esecuzione del provvedimento cautelare da parte della Squadra Mobile, richiesto dalla direzione distrettuale antimafia, rappresenta la conclusione di un accurato lavoro investigativo che ha visto gli inquirenti impegnati sin dal primo momento, quando Modestino Pellino fu trovato morto nella piazza centrale di Nettuno con il corpo crivellato da otto colpi di pistola sparati a distanza ravvicinata. La vittima, trasferitasi nel capoluogo pontino da pochi mesi, era considerato un luogotenente di una delle più potenti famiglie camorristiche in quanto controllava ogni attività illecita condotta per conto del clan nelle zone dei comuni di Caivano, Crispano, Frattamaggiore e Frattaminore.