Nettuno, capotreno presa a bottigliate sul volto: arrestato 23enne
Di Maria Grazia Stella il 27/11/2024
Ad intervenire gli agenti del commissariato di Anzio Nettuno che hanno tratto in arresto un giovane marocchino per lesioni, danneggiamento di beni pubblici e resistenza a pubblico ufficiale. Prognosi di 5 giorni alla capotreno
Nettuno (Rm) - Non voleva scendere dal treno arrivato a destinazione a Nettuno e ha aggredito con violenza, prendendola a bottigliate sul viso, la capotreno che lo invitava a farlo. E' accaduto la sera dello scorso 21 novembre su un treno regionale della linea Roma-Nettuno, giunto alla stazione della cittadina del litorale laziale.
Bottigliate sul volto della capotreno
Secondo quanto si apprende, il treno era arrivato alla stazione ed erano saliti gli addetti alle pulizie che hanno trovato un 23enne marocchino che non voleva scendere dal convoglio, nonostante i ripetuti inviti a farlo. E’ intervenuta allora la capotreno, una donna di 29 anni, ma la reazione del nordafricano è stata tanto improvvisa quanto violenta poiché l’ha colpita al volto con una bottiglia di vetro.
La violenta reazione del marocchino
Nel frattempo gli addetti alle pulizie, che stavano tentando di aiutare la capotreno a bloccare il 23enne che si divincolava, hanno allertato gli agenti del commissariato di Anzio Nettuno. I poliziotti, intervenuti prontamente, hanno incontrato non poche difficoltà a trattenere il giovane che continuava a dimenarsi cercando di tirare calci e pugni agli operanti, ma alla fine lo hanno condotto al commissariato.
La capotreno ha avuto una prognosi di 5 giorni
Il 23enne è stato arrestato per lesioni, danneggiamento di beni pubblici e resistenza a pubblico ufficiale. La capotreno ha invece avuto una prognosi di 5 giorni.
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