I carabinieri della Compagnia di Anzio hanno tratto in arresto due quarantenni con precedenti per il reato di riciclaggio in concorso e sequestrato jammer, decodificatori e chiavi vergini

Nettuno (Rm) – Sono stati sorpresi a montare una targa su un’auto rubata: arrestati. E’ accaduto a Nettuno dove i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Anzio hanno arrestato nei giorni scorsi un italiano di 47 anni, con precedenti specifici, e un cittadino georgiano di 43 anni, con precedenti, gravemente accusati del reato di riciclaggio in concorso.

Sorpresi a montare una targa su un’auto rubata

Nel corso di un servizio di controllo del territorio nel Comune di Nettuno, i militari hanno notato i due uomini mentre erano intenti a montare una targa su un’auto, risultata rubata nei giorni precedenti.

La perquisizione e il ritrovamento di jammer, decodificatore e chiavi

Per questo motivo i carabinieri hanno effettuato la perquisizione che ha permesso di rinvenire, presso le abitazioni dei due uomini, la targa autentica della vettura oltre a numerosi strumenti quali jammer, un decodificatore e diverse chiavi vergini di autovetture, tutto materiale che è stato catalogato e sequestrato insieme al veicolo. 

Gli arresti per il reato di riciclaggio in concorso

I due sono stati arrestati per il reato di riciclaggio in concorso e condotti in caserma, successivamente, d’intesa con l’Autorità Giudiziaria sono stati accompagnati presso il carcere di Velletri.

Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.