Nettuno  – Ha sparato per intimorire un imprenditore con il quale poco prima aveva avuto una discussione. L’uomo, un pregiudicato di 35 anni, al termine di una lite avrebbe estratto una pistola che aveva con sé esplodendo in sequenza in un primo momento due colpi per terra e poco dopo altri due sul muro di cinta del palazzo dove si trova l’abitazione dell’imprenditore. Alla base dell’alterco vi sarebbero dei ‘futili motivi’ legati presumibilmente ad alcune manovre azzardate che il pregiudicato avrebbe compiuto con la propria auto lungo la strada e il parcheggio del mezzo proprio davanti la casa dell’imprenditore.


L’episodio è accaduto ieri sera intorno alle 21 a Nettuno. Ad intervenire i carabinieri della locale stazione che nel corso della notte hanno denunciato a piede libero il 35enne per minaccia aggravata, detenzione di munizionamento, porto di arma e spari in luogo pubblico. I militari, dopo un primo sopralluogo sul luogo della sparatoria, dove sono stati rinvenuti due bossoli e due ogive sul muro perimetrale, hanno subito dopo rintracciato l’aggressore presso la propria abitazione. Nel corso della perquisizione dell’auto e dell’appartamento i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato complessivamente nell’abitacolo un proiettile 9x17 compatibile con quelli esplosi nonché, all’interno di una cantina, altri 5 proiettili dello stesso tipo, 18 cartucce a pallettoni per fucile da caccia e due pistole a salve prive di tappo rosso, il tutto detenuto senza alcuna autorizzazione.