Roma si è svegliata imbiancata non di neve ma di ghiaccio ed in moltissimi già dalle prime ore del mattino hanno condiviso le foto fatte dal balcone di casa sui social network . Nella notte infatti una violenta grandinata ha ricoperto di una coltre bianca strade, marciapiedi e auto tanto da far credere ai romani che avesse nevicato. Secondo gli esperti sulla Capitale invece è caduta la neve tonda, una precipitazione costituita da granelli di ghiaccio bianchi e opachi con diametro tra i 2 e i 5 millimetri che quando tocca il suolo si sbriciola. Dalla Tuscolana all'Appia, da Centocelle a Trionfale un manto immacolato ha ricoperto tutto dando vita ad un paesaggio invernale che di rado può si può ammirare nella Capitale. Code e rallentamenti sul Raccordo, molte auto sulla Cassia e alla Balduina si son dovute fermare, chiusa la Tangenziale. Nel Reatino, nella Tuscia e ai Castelli Romani ha nevicato.  Al lavoro tutta la notte gli spalaneve della provincia, la protezione civile e le pattuglie della polizia stradale. Una tromba d'aria ieri sera ha poi colpito le zone di Fiumicino centro e del quartiere dei Cancelli Rossi, provocando la caduta di alcuni alberi e il danneggiamento di tetti e finestre di alcune abitazioni. Quattro alberi sono caduti in via delle Scuole; uno in via delle Sogliole; uno nelle vicinanze di viale Lago di Traiano. Danni anche in via delle Barche e in via delle Scuole. Al lavoro gli uomini della Protezione civile.



 
Sebbene le temperature non fossero ideali per lo sviluppo di nevicate sulla Capitale, la formazione di nuclei instabili indotti da aria artica in entrata dalla valle del Rodano ha fatto si che nel corso di fenomeni più intensi cadesse neve tonda dal cielo. La quota neve era sui 300 metri tanto che sono state imbiancate anche molte località fuori Roma. Nel momento in cui le temperature sono diventate più favorevoli è poi tornato il sereno anche se in alcune zone della Capitale e della provincia rimane l'obbligo di circolare con le catene a bordo e agli automobilisti si raccomanda la massima prudenza.

  

“Circa quaranta associazioni di Protezione Civile regionale con oltre 120 volontari sono stati impegnati dalla giornata di ieri su tutto il territorio per fronteggiare l’emergenza maltempo e fornire assistenza e supporto a causa delle copiose nevicate cadute su molti Comuni del Lazio. Dall’inizio dell’emergenza sono pervenute oltre 150 chiamate al numero verde 803.555 della Sala Operativa Permanente della Regione Lazio e sono stati gestiti circa 36 interventi. Nello specifico le operazioni dei mezzi spargisale e delle lame per rimuovere dalle strade neve e ghiaccio sono state 20 in provincia di Roma, 3 in provincia di Rieti, 9 in provincia di Viterbo e 4 in provincia di Frosinone”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.