Roma - Oggi il vicepresidente del consiglio del VII Municipio Davide Tutino ha ripreso lo sciopero della fame “per la verità e la legalità”. "Riprendo il digiuno per aiutare il mio Sindaco ed il mio Assessore alla Scuola a ripristinare la legalità – ha spiegato Tutino, che avanza alcune precise richieste - siano subito acquisiti e resi pubblici i risultati della Commissione sui costi reali dei servizi all'Infanzia. Siano revocati i tagli in bilancio ai nidi in convenzione, fino alla pubblicazione di tali risultati. Ogni giorno, a Roma, oltre ventimila bambini vivono in strutture che l'amministrazione costringe all'illegalità. Chiedo al Sindaco, all'Assessore, ai Consiglieri tutti, di tener fede ai propri impegni elettorali, ricostruendo la città attorno ai bambini, ai cittadini, alla certezza del diritto". L'associazione “Onda Gialla” esprime pieno sostegno alla battaglia del consigliere Tutino, che ben interpreta le istanze dei nidi e degli spazi Be.Bi. convenzionati di Roma, alle prese con le “anomalie” relative al contratto di convenzionamento, con i ritardi nei pagamenti, con il trattamento economico inadeguato e con l'immobilismo nei confronti dell'abusivismo dilagante. Tuttavia, esprimiamo profonda preoccupazione per le conseguenze fisiche che una forma di protesta così radicale può comportare.