‘No intolleranza, sì inclusione’: la città di Fiumicino contro il razzismo
“La manifestazione è aperta a tutti coloro che vogliono ribadire che il nome della città di Fiumicino non è legato ad atteggiamenti di intolleranza e di razzismo come, invece, purtroppo si è assistito in questi ultimi giorni. Non si può pensare che il profugo sia l’equivalente di criminale e quindi di insicurezza. Chi diffonde la paura e istiga all’odio razziale strumentalizzando una situazione, che dovrà sicuramente essere monitorata e analizzata, non può rappresentare questa comunità che, invece, più volte, nel corso della sua storia, si è dimostrata inclusiva e solidale”, dichiara in una nota Sinistra ecologia e libertà Fiumicino.
'Il nostro no al razzismo significa declinazione concreta della solidarietà, pacifica convivenza sociale, inclusione e integrazione. Per questo parteciperò alla manifestazione contro l'intolleranza e il razzismo che si terrà domani sera a Fiumicino', dichiara in una nota il senatore di Sinistra Italiana-Sel Massimo Cervellini in riferimento alla manifestazione ‘No intolleranza, sì inclusione’ organizzata dall'amministrazione dopo le proteste contro il Centro di accoglienza profughi sorto in via Bombonati, a Isola Sacra. 'Abbiamo sostenuto (e continueremo a farlo) i volontari del Baobab a Roma con una catena di aiuti concreti. Domani noi di Sinistra Italiana - Sel saremo al fianco dell'amministrazione comunale di Fiumicino e del cuore solidale della città in questa battaglia in difesa dei diritti dei migranti, per gridare il nostro corale 'no' ad ogni forma di razzismo e per garantire a tante persone condizioni di vita dignitose, senza le quali non può scaturire alcuna forma di integrazione. All'inclusione, contro la paura, le strumentalizzazioni e il razzismo, noi diciamo SI', conclude Massimo Cervellini.
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