Ostia – “Nuovo negativo ‘capitolo’ al Centro professionale alberghiero Castelfusano di Ostia. Lunedì della scorsa settimana il responsabile della scuola era stato costretto a diramare una circolare nella quale informava che la ‘didattica era sospesa a data da definirsi’ per l’interruzione dell’acqua da parte dell’Acea che aveva messo i sigilli in quanto il Comune di Roma risultava debitore di 97mila euro di bollette non pagate. Adesso la scuola è stata riaperta ma gli studenti sono costretti ad utilizzare soltanto i bagni annessi alle cucine in quanto il servizio idrico è stato ripristinato soltanto nei locali dove i ragazzi imparano a cucinare. Ma non è l’unico problema del Centro alberghiero, frequentato da centinaia di studenti. Non funzionano nemmeno i termosifoni. A questo punto una domanda è più che legittima: che cosa intendono fare Regione e Città metropolitana? Ad oggi stanno rendendo il percorso scolastico e di formazione professionale di tanti giovanissimi un vero e proprio ‘percorso a ostacoli’. Di fatto viene loro negato il diritto all’istruzione. Diano immediate risposte”. Lo dichiara in una nota Giulio Notturni, capogruppo della Lista Marchini del X Municipio di Roma Capitale.