Dopo il grandissimo successo dello scorso weekend il Principe Flavio Chigi Della Rovere ha deciso di ripetere l’iniziativa con la nuova eccezionale apertura nell’ultimo weekend di dicembre in programma nei giorni di giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 dicembre nel Castello Chigi, nella Tenuta di Castel Fusano

Ostia (Rm) – Grandissimo successo e grande partecipazione di visitatori, storici e cittadini alla straordinaria mostra di foto storiche dedicata al Principe Francesco Chigi Della Rovere che si è svolta nei giorni scorsi al Castello Chigi, nella stupenda Tenuta di Famiglia di Castel Fusano, su iniziativa del Principe Flavio Chigi Della Rovere. 


Il regalo di Natale del Principe Flavio Chigi Della Rovere: nuova apertura della mostra fotografica dal 26 al 28 dicembre

 

Ma ecco oggi una grande novità, un vero e proprio regalo di Natale per gli appassionati e il territorio: il Principe Flavio Chigi Della Rovere ha infatti deciso di ripetere l’iniziativa con la nuova eccezionale apertura della mostra nell’ultimo weekend di dicembre, in programma nei giorni di giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 dicembre.   


L’eccezionale mostra di foto storiche scattate dal nonno Francesco, studioso e ornitologo di fama internazionale 


E’ stato il Principe Flavio Chigi Della Rovere che lo scorso weekend ha inaugurato la mostra di foto storiche scattate dal nonno Francesco, ornitologo e studioso di fama internazionale, che racconta attraverso 5.000 immagini le bellezze storiche e naturalistiche dei luoghi più rappresentativi non solo del litorale romano, tra i quali la splendida Tenuta di Castel Fusano dove si trova il Castello di Famiglia, ma anche delle altre dimore familiari di Ariccia e Formello, nonché dei suoi viaggi emozionanti. 


Un museo dedicato al Principe Francesco Chigi Della Rovere

 

L’esposizione delle foto, preziosa testimonianza di un periodo storico, visitabile durante le visite guidate al Castello Chigi, si pone l'ambizioso obiettivo di diventare, in futuro, permanente all'interno di uno degli spazi a Castel Fusano, che sarà destinato al museo dedicato a Francesco Chigi. 


Il Principe Francesco Chigi Della Rovere, appassionato fotografo e viaggiatore


Il Principe Francesco Chigi Della Rovere, nato nel 1881 e scomparso nel 1953, Comandante delle Guardie Nobili Pontificie (dal 1939 al 1953), fu un appassionato e preparato fotografo oltre che un illustre naturalista, tra i soci fondatori del Giardino Zoologico di Roma. Nella riserva di Famiglia di Castel Fusano installò l’Osservatorio ornitologico di Castel Fusano, a Ostia, per lo studio delle specie e degli uccelli migratori nel Lazio. Il suo assistente di una vita, Mario Rotondi, è l’autore de "i migratori alati", ancora oggi un testo di riferimento per gli appassionati. Dal 1900 collezionò per cinquant’anni l’avifauna romana tra cui diversi esemplari di specie rare: questa eccezionale collezione fu donata dai suoi sette figli al Museo Zoologico di Roma.


L’obiettivo puntuale e appassionato del Principe Francesco Chigi Della Rovere


Grazie al suo obiettivo, Francesco Chigi documentò con puntualità e passione le sue proprietà, i boschi di Castel Fusano, le prime manifestazioni operaie e i cortei in Piazza Colonna, i suoi viaggi all’estero, fornendo così una testimonianza visiva preziosa per ricostruire luoghi che oggi sono profondamente cambiati.

La mostra, frutto dell’impegno appassionato del Suo nipote il Principe Flavio Chigi e del dottor Daniele Petrucci, presenta una selezione di circa 30 fotografie scelte tra oltre 5.000 scatti. Le immagini raccontano la storia politica del territorio di Castel Fusano, con scorci dell’osservatorio, della pineta, dei paesaggi di Ariccia e ritratti dei membri della famiglia Chigi, offrendo un'affascinante finestra sui primi anni del Novecento. 
 

L’archivio fotografico del Principe Francesco Chigi Della Rovere 


Uomo di grande cultura, uno scienziato di madre tedesca, come ama ricordare il Principe Flavio, grande viaggiatore, si appassionò alla nuova arte della fotografia sin da giovane realizzando dal 1904 fino agli anni Trenta delle foto per le quali utilizzò, dopo due anni dal loro brevetto, le lastre Lumière. 

Le sue spettacolari immagini, molte delle quali inedite e mai viste prima dagli stessi discendenti della Famiglia Chigi, sono anche a colori, con una sorprendente, considerando il periodo in cui furono scattate, alta risoluzione. Sono foto che testimoniano le passioni per la natura, per l’avifauna e anche per i viaggi di un uomo colto e sensibile che nel 1905 compì un viaggio in Russia, dove soggiornò per circa un anno, incontrando lo Zar. Bonificò inoltre a sue spese la zona di Pantano, a Castel Fusano, dove furono ritrovati i resti di un mammuth. 

 

La preziosa donazione del Principe Mario Chigi al Gabinetto Fotografico Nazionale 


Nel 1970 il Principe Mario Chigi, figlio di Francesco, donò questo incredibile materiale che documentava anche un’epoca, realizzato per sé, senza aver mai avuto intenzione di vendita, che include anche antiche macchine fotografiche e lastre di vetro dell’epoca, al Gabinetto Fotografico Nazionale (oggi ICCD). Dal 1906, Francesco Chigi fu infatti membro attivo della Società Fotografica Italiana e venne premiato in numerosi concorsi fotografici per i suoi risultati nell’uso del colore con le autocromie, una tecnica pionieristica brevettata nel 1903 dai Fratelli Lumière e importata dalla Francia. A quel tempo, la fotografia stava vivendo una fase di grande sviluppo, soprattutto per le applicazioni in ambito scientifico e naturalistico.  L’Iccd, dove hanno restaurato molte delle foto e delle lastre mettendole anche sul digitale.

 

La nuova apertura della Mostra nel Castello Chigi


L’imperdibile, straordinaria Mostra dedicata a Francesco Chigi Della Rovere sarà dunque ripetuta durante le visite guidate al Castello Chigi di venerdì 27 dicembre, sabato 28 dicembre e domenica 29 dicembre. L’esposizione diventerà in futuro una mostra permanente all'interno di uno degli spazi a Castel Fusano.
 

L’esposizione con foto di grandi dimensioni nel mese di giugno e il Museo

Il Principe Flavio Chigi annuncia inoltre che, in collaborazione con l’Iccd, sarà realizzata un’esposizione ancora più ricca, anche con foto di grandi dimensioni, anche a colori, nel mese di giugno del prossimo anno nella dimora di Castel Fusano. 

Tra i progetti imminenti dei Principi Chigi c’è poi quello, come detto, di realizzare un Museo dedicato al Principe Francesco e all’ornitologia in una struttura disponibile del Castello. “Pensiamo possa essere un dono per il territorio” dichiarano dando appuntamento a dicembre. 

 

Per informazioni su costi e prenotazioni, si prega di contattare via e-mail all'indirizzo info@castelfusano.org. La prenotazione è obbligatoria.