Nuova Ostia, accoltellato 30enne in un portone: le donne lavano il sangue
Ostia – Accoltellato I.G., 30 anni, numerosi precedenti, per questioni presumibilmente legate al controllo dello spaccio della droga nelle case popolari di Nuova Ostia. L’aggressione, nel corso della quale il 30enne è stato ferito ad un gluteo, è avvenuta alle 15.30 di venerdì 19 giugno nell’androne di un palazzo di piazza Gasparri, al culmine di una violenta rissa che ha coinvolto sette, otto persone.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Ostia che al loro arrivo hanno trovato delle donne intente a lavare via le tracce di sangue, mentre altre stavano litigando furiosamente tra di loro. Secondo una prima ricostruzione dei militari l’accoltellamento sarebbe avvenuto per motivi relativi allo spaccio tra persone legate al clan Spada, la famiglia che gestirebbe gli affari criminali a Nuova Ostia.
Tra le persone ascoltate dagli uomini dell’Arma è stato denunciato per favoreggiamento N.P. in quanto avrebbe fornito dichiarazioni giudicate utili per sviare le indagini dagli inquirenti. Gli investigatori avrebbero già dei sospetti sul responsabile dell’accoltellamento di I.G. che, ricoverato in codice rosso all’ospedale Grassi di Ostia, in nottata è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Indagini in corso.
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