Ostia antica – Gaetano Di Staso dell’associazione ‘Salviamo Ostia antica’ torna a segnalare in una nota la situazione di disagio che si è determinata a Saline di Ostia antica a seguito della nuova viabilità disposta per consentire i lavori del Consorzio di bonifica Tevere e Agro romano. Gli interventi, che avrebbero dovuto concludersi lo scorso 31 agosto, sono ancora in corso, né sarebbe stata resa nota la data della loro conclusione.

Questo il testo della nota di ‘Salviamo Ostia antica’:

“Continua la vergognosa situazione della viabilità all'interno dell'ormai martoriato quartiere Saline ad Ostia Antica. Nonostante decine e decine di segnalazioni, denunce, incontri e ventilati ricorsi al Tar e accesso agli atti, il caos regna sovrano, a dispetto di promesse, rassicurazioni e prese in giro da parte degli organi competenti ed istituzionali, decisamente assenti e approssimativi! Mezzi "ultrapesanti" continuano ad arrivare e ad ignorare la scarna segnaletica che vieta loro il transito in strade non idonee al traffico pesante, con assenza di marciapiedi e passaggi in sicurezza per i poveri ed incolpevoli pedoni.

Anche oggi, 14 settembre, il traffico, nel tratto via Fiorelli, Taramelli e nel ponticello che si collega con via del Collettore Primario, è andato in tilt, dove si è visto un mega tir con rimorchio incastrarsi nel nefasto tentativo attraversare il ponticello in via Taramelli. Dopo oltre trenta minuti di improbabili manovre, fortunatamente, con l'aiuto di solerti automobilisti, il gigante con rimorchio è stato messo in condizioni di poter continuare la sua marcia. È giusto e doveroso precisare che nonostante sia stata chiamata da alcuni automobilisti, la Polizia Municipale X Gruppo Mare, il tutto si è risolto in attesa che una pattuglia arrivasse sul posto.

Nel complesso (sarcastico) in questi tre mesi e mezzo di calvario e caos, possiamo dire che ci sono stati solo due gatti ed un cane schiacciati, ed un paio di incidenti. A questo punto, la riflessione continua ad essere sempre la stessa e spontanea: "VERGOGNA-VERGOGNA-VERGOGNA!!".