Nuova viabilità a Saline di Ostia antica, i residenti: “Tir, camion e disagi”
“Sintomatico lo scenario dalle prime luci del mattino in via del Collettore Primario, dove il panorama che si presenta è decisamente inquietante: carovane di Tir e mezzi pesanti che cercano di attraversare il ponticello di via Antonio Taramelli (situazione estremamente pericolosa) manufatto non omologato per sopportare carichi di quella portata, e tentare di girare verso via E. Gatti, nonostante esista un divieto di transito per i mezzi superiori alle 35 tonnellate, via affollata di auto in sosta in entrambi i lati, ed esista anche in questo caso una segnaletica di divieto di fermata, situazione paradossale se si pensa allo stravolgimento delle abitudini piuttosto sonnecchianti di questo quadrante. Chiaramente”, sottolinea Di Staso, “le lamentele dei residenti, al terzo giorno della nuova viabilità, iniziano a farsi sentire in maniera decisamente importante”.
“Insorgono i residenti di via Edoardo Gatti, che da tre giorni si vedono sfrecciare, pericolosamente, sotto le loro case migliaia di auto, furgoni e mezzi pesanti, si lamentano i residenti di via Antonio Taramelli, che hanno visto quadruplicare il via vai, giorno e notte, di mezzi di tutti i tipi, bofonchiano gli automobilisti frastornati da divieti di transito, sensi unici improvvisi, viabilità ribaltata da un giorno all'altro, arrabbiatissimi gli utenti del servizio bus 011, che improvvisamente si sono ritrovati a piedi, senza nessuna altra logica alternativa, se non fare centinaia di metri per poter raggiungere la prima attiva e lontanissima fermata dello 011 e poter così andare, faticosamente, ad Ostia Antica e alla stazione della Roma-Lido. Tirando le somme, un "flop" di consensi assoluto, potendo, ne siamo convinti, trovare altre forme alternative per la viabilità veicolare e per il servizio pubblico locale”, prosegue.
“L'opera, sulla via dei Romagnoli, per altro ancora non iniziata, è di sacrosanta necessità, ma con altrettanta cautela dovevano essere prese in considerazione le "sacrosante" necessità e abitudini di chi è ora costretto a subire inerme decisioni non condivise e non concordate con i residenti del quartiere Saline”, conclude Gaetano Di Staso.
"Dalla giornata di lunedì 29 maggio è stata interdetta al traffico privato e ai mezzi pubblici via dei Romagnoli dal tratto che va da via del Collettore primario a via Fiorelli, causando oltre ai disagi al traffico cittadino, numerosi disagi agli utenti dei mezzi pubblici di Atac e Roma Tpl", dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi-An, Andrea De Priamo vicepresidente dell'Assemblea Capitolina e consigliere comunale e Monica Picca portavoce nel Municipio X.
"In particolare a subire i maggiori disagi sono gli abitanti di via Fiorelli, in quanto 4 fermate della linea 011, linea circolare, che collega la zona "Saline" con la fermata Roma-Lido di Ostia Antica, risultano essere soppresse costringendo i numerosi abitanti di quel quadrante a percorrere centinaia di metri a piedi, in una strada tra l'altro priva di marciapiede. In tutto questo è evidente il grave disagio ai cittadini, residenti e pendolari, pertanto come Fratelli d'Italia chiederemo un'apposita commissione Mobilità con la specifica richiesta di una navetta da parte di Atac o di Roma Tpl che sopperisca ai disagi causati dai lavori e che dovrebbero durare non meno di tre mesi".
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