ONORATO (UDC): NESSUNA TRACCIA DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO PER L’INFERNETTO
Mentre i mesi passano e il quartiere vede moltiplicarsi i problemi relativi alla mobilità, alla esponenziale crescita demografica e al decoro urbano, la Giunta Alemanno continua a far finta che la questione Infernetto non esista, trattando con noncuranza i legittimi diritti dei suoi abitanti”: lo dichiara l’On. Alessandro Onorato, Capogruppo UDC in Campidoglio. Continua l’On. Onorato: “L’Infernetto ha bisogno di strutture che lo rendano vivibile: dalle scuole alle strade, dall’illuminazione al trasporto pubblico. C’è l’assoluta necessità di stabilire quali siano i servizi da costruire e quali siano le direttrici, i vincoli e le linee di sviluppo da dare ad un quartiere nel quale i grandi costruttori hanno carta bianca e i piccoli proprietari hanno sistematicamente negata la possibilità di costruire la casa per la propria famiglia. Organizzare lo sviluppo urbanistico e infrastrutturale dell’Infernetto significa scongiurare lo stato di anarchia in cui sta crescendo. Lo strumento urbanistico di cui parliamo è scaduto nel 2004. Tutta la cittadinanza, le associazioni e i comitati di quartiere chiedono semplicemente che la Giunta si accorga della loro esistenza. Ostia non è la periferia di Roma e i quartieri dell’entroterra non sono la ‘periferia della periferia’. E’ passato un anno dalla mia mozione ed 8 mesi dalla scadenza dell’impegno che si era presa la Giunta Alemanno. Ad oggi nulla è stato fatto per portare avanti le controdeduzioni del Piano Particolareggiato. Con la ripresa delle attività economiche e delle scuole i nodi verranno al pettine e l’Infernetto assumerà davvero i connotati di un piccolo inferno fatto di traffico e disservizi. Per sbloccare tale incresciosa vicenda, ho richiesto la convocazione di una Commissione Urbanistica alla presenza dell’assessore Corsini”.