Operazione “Publifilm”: sequestrati siti ‘pirata’
Roma – Operazione ‘Publifilm’: continua l’attività dei finanzieri delle Unità speciali a tutela del diritto d’autore on line, che nello scorso mese di marzo hanno interrotto, su ordine dell’autorità giudiziaria di Roma, l’illecita attività di 46 siti internet che diffondevano migliaia di film, tra cui numerosissime opere cinemtaografiche in prima visione assoluta, anche di produzione italiana. Il successivo sviluppo investigativo del Nucleo speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria ha consentito di individuare i titolari (3 italiani ed uno straniero) di alcuni dei 46 siti internet già sequestrati, permettendo all’autorità giudiziaria capitolina di emettere provvedimenti volti ad acquisire ulteriori fonti di prova attraverso perquisizioni nei confronti degli autori dell’illecita condotta nelle province di Bergamo, Treviso, Cosenza e Frosinone. Sono stati, inoltre, sequestrati altri 3 siti pirata, attraverso i quali 2 dei 4 indagati reiteravano le azioni criminose, mediante la “duplicazione” dei siti già oscurati lo scorso marzo, di cui uno - unico ad essere stato dissequestrato dal Tribunale del Riesame per un vizio di forma – è stato nuovamente sequestrato, in quanto il responsabile ha artatamente mutato il nome del dominio nell’attuale così da eludere il provvedimento cautelare originario protraendo la condotta delittuosa.
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