Ostia - Il metodo era sempre lo stesso: dapprima una telefonata da parte del sedicente ‘Capitano Federici’, in cui si proponeva agli esercenti di partecipare alla sponsorizzazione di un imprecisato evento, organizzato dal Campidoglio sul territorio, poi, sempre nel corso della telefonata, l’assicurazione nemmeno troppo velata che la "gratitudine" dell’amministrazione di Roma Capitale avrebbe fatto inserire l’attività commerciale degli aderenti in uno speciale elenco, che avrebbe messo al riparo il titolare da eventuali controlli di Asl e vigili urbani, infine l’appuntamento per la riscossione, che sarebbe stata eseguita da un uomo di fiducia del fantomatico capitano dei caschi bianchi.

Modica la cifra richiesta: 100 euro mensili, cosa che ha probabilmente indotto diversi commercianti a pensare che il gioco valesse la candela, ma non per tutti. Pochi giorni fa infatti, la titolare di un noto negozio del Lido ha deciso di vederci chiaro, denunciando la vicenda ed il "tentativo di aggancio" al nucleo di Polizia Giudiziaria del corpo di Polizia Roma Capitale del X Gruppo Mare, che ha organizzato la trappola. Banconote fotografate in precedenza ed agenti in ascolto, addirittura sorpresi dalla "creatività" dei truffatori, i quali nel corso della "riscossione" si sono preoccupati di prendere le misure per la futura affissione di un logo, che, come una sorta di "marchio di impunità" avrebbe reso il negozio riconoscibile da eventuali agenti preposti al controllo, con l’effetto di farli "passare oltre".

Ultimata la consegna di denaro, gli agenti hanno pedinato l’uomo fino al sorprenderlo a bordo di un’auto, parcheggiata nelle vie laterali con altri due complici. Per i tre uomini di 72, 67 e 53 anni, è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria, mentre dalla perquisizione dell’auto è emersa una cartellina con nomi e indirizzi di altri 8 commercianti caduti nella rete e una serie di "nuovi appuntamenti" da evadere, tutte persone che saranno sentite nei prossimi giorni al Comando di Ostia. Inutile dire che della presenza di caschi bianchi o "capitani Federici" nel sodalizio criminale, nemmeno l’ombra.