Ostia - Sono state 40 mila le persone presenti ieri al Pontile di Ostia per il concerto gratuito del Maestro Renzo Arbore e della sua Orchestra Italiana. Ad annunciarlo l'assessore Bordoni. “E’ stata una serata indimenticabile per Ostia” ha detto Bordoni: “il concertone al pontile è diventato una tradizione per il mare di Roma ed è l'evento più atteso dell'estate romana”.

 

 

 

L'evento, patrocinato e sostenuto dall'assessorato alle attività produttive e litorale di Roma Capitale, si è poi concluso con uno spettacolo pirotecnico con fuochi d'artificio di terra e di acqua, luci a effetto, bengala.


Il Maestro Arbore ha iniziato lo spettacolo con due brani storici della musica popolare partenopea come Reginella e 'O Sarracino. Ha poi continuato con altre canzoni della tradizione napoletana come Dicintincello vuje, Malafemmena, Voce 'e notte, suonando anche ritmi latini, swing, jazz e brani di altri cantautori italiani come nel caso di Piove di Domenico Modugno.


 

Al concerto era presente il noto poeta e filosofo Luciano De Crescenzo, con cui ha duettato e intrattenuto il pubblico ricordando aneddoti del passato e raccontando barzellette. Arbore si è poi rivolto al pubblico celebrando il suo legame affettivo con Ostia. Poi ha concluso il concerto con altri classici del suo repertorio come Vengo dopo il Tg, Indietro tutta e Quelli della notte.

 

 

Infine ha concluso intonando, a grande richiesta del pubblico, Luna Rossa. Per l'occasione l'assessore alle attività produttive e Litorale Davide Bordoni è salito sul palco per consegnargli il Premio della Lupa Capitolina in riconoscimento della sua prestigiosa carriera.