La Giunta Polverini ha approvato la delibera che stanzia 550 mila euro per il proseguimento dei programmi del progetto Centro riabilitativo Ostia (C.R.O.) rivolto ai disabili fino a undici anni e di quello dell’Asl Roma D per gli adolescenti a rischio psicosociale e disabilità tra i 12 e i 20 anni. “E' una risposta che il territorio aspettava e che avevamo garantito - spiega la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini - nonostante la strumentalizzazione che c’è stata intorno a questo Centro, quello che conta sono i fatti. La Giunta conferma il proprio impegno al fianco delle  categorie sociali più fragili, come i bimbi e gli adolescenti autistici assistiti dai centri di Ostia”.

A riguardo è intervenuto l'assessore Forte: “Questo è l’ultimo dei finanziamenti ai troppi progetti avviati in passato in via sperimentale. L’era degli interventi spot, che rispondono all’emergenza senza risolverla, si è chiusa”, spiega l’assessore alle Politiche sociali e Famiglia.

“A breve – ha continuato Forte – costituiremo un tavolo tecnico per mettere a sistema le sperimentazioni che hanno dimostrato la loro validità negli anni. Ed evitare che si ripresentino in futuro situazioni di precarietà che incidono anche sulla qualità delle prestazioni”.

Forte, che due settimane fa ha incontrato personalmente una delegazione composta da genitori di disabili, medici e terapisti del C.R.O., ha poi concluso dicendo che “il Lazio, anche grazie alla nostra proposta di legge di riforma dei servizi sociali, si è avviato verso un sistema socio-sanitario basato sulla programmazione a lungo termine e su interventi strutturali, stabili nel tempo e omogenei a livello territoriale. Condizioni imprescindibili per un’assistenza qualificata che, invece, i progetti sperimentali non sono in grado di garantire, perché creano sperequazioni nell’offerta di servizi ai cittadini del Lazio e incertezze sul futuro dei lavoratori”.

Roma, 29 luglio 2011