Ostia, violenza privata e spaccio: 6 arresti dei carabinieri ad Acilia, Fiumicino e Casalpalocco

Ostia – E’ di 6 persone arrestate il bilancio dei servizi anticrimine svolti dai carabinieri della compagnia di Ostia durante le ultime ore a Casalpalocco, Acilia e Fiumicino. Tra i fermati, uno stalker ed altre cinque persone finite in manette per reati connessi con lo spaccio e la detenzione di sostanze stupefacenti. Nel corso dell’operazione sequestrati hashish e cocaina, oltre a tutto il materiale per il confezionamento della droga.


Il primo a finire in manette è stato nel primo pomeriggio di ieri P.S.F., 43 anni, italiano, pregiudicato, che dopo essere stato lasciato dalla compagna, ormai stanca di subire da lui botte e prepotenze, aveva minacciato di pugnalarla se al ritorno dal lavoro la donna non gli avesse aperto la porta di casa.


Ma la poveretta, che abita a Casalpalocco, ieri mattina si era recata, spaventata, presso la locale stazione dei carabinieri per riferire delle minacce dell’ex. E’ stato così che la donna, accompagnata dai militari, ha trovato sotto l’abitazione il pregiudicato che l’attendeva. Perquisito, gli uomini dell’Arma hanno effettivamente rinvenuto sotto gli abiti un grosso punteruolo con il quale intendeva dare seguito alle sue minacce ed il telefono cellulare della compagna. Il 43enne è stato arrestato per violenza privata mentre il cellulare è stato restituito alla domanda. L’uomo è stato giudicato questa mattina presso il tribunale di  Roma.

 


Ieri sera intorno alle 23.30, invece, a Fiumicino, i carabinieri della stazione di Fregene, con la collaborazione dei militari del VI Battaglione Toscana hanno fermato P.Z.C.E., 43 anni, cileno e già noto alle forze dell’ordine. Il sudamericano è stato ‘pizzicato’ mentre stava cedendo due dosi di cocaina ad un giovane cliente. Con lui S.V., 30 anni, pregiudicato, che aveva nascosto all’interno della propria auto altre dosi di polvere bianca. Entrambi i pusher sono stati arrestati e condotti presso il carcere di Civitavecchia dove si trovano a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il cliente è stato segnalato alla prefettura quale assuntore.

 
Infine, intorno alla mezzanotte l’ultimo intervento dei carabinieri ad Acilia, nei pressi dell’abitazione di P.F., 36 anni, un pregiudicato. Qui i militari lo hanno sorpreso mentre spacciava cocaina. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso il ritrovamento di altre 13 dosi di ‘neve’ e di 20 grammi di hashish. Lo stupefacente si trovava sul tavolo della cucina, insieme al necessario per il confezionamento. Probabile che a prepararlo fossero state due donne rumene, incensurate, che abitano nell’appartamento. Le straniere sono state identificate per B.F.A., 37 anni, e P.A.M., 33 anni. Il 36enne è stato arrestato per spaccio, le rumene per detenzione. Saranno giudicati presso le aule del tribunale di Roma.

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