Ostia: a fuoco l’edicola della segretaria del circolo Pd
Ostia – A Ostia tornano gli attentati incendiari. Questa notte un rogo ha danneggiato l’edicola di Sabrina Giacobbi, segretaria del circolo Pd di Nuova Ostia, in via del Sommergibile, in prossimità di via Domenico Baffigo. Le fiamme sono divampate intorno alle 23. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento l’incendio, e gli agenti del commissariato Lido. Dai primi accertamenti sembra trattarsi di un rogo di origine dolosa in quanto all’esterno dell’edicola sarebbe stato trovato del liquido infiammabile. Nello specifico le fiamme avrebbero interessato la serranda posteriore. I danni non sono ingenti ma resta la gravità dell'atto. Gli esponenti democratici tornano a denunciare un grave atto intimidatorio. Nei mesi scorsi a finire a fuoco la sede dell’associazione ‘Quore matto’ sul lungomare Paolo Toscanelli. La dirigente democratica Sabrina Giacobbi, che vive a Nuova Ostia, è impegnata da tempo per la riqualificazione del quartiere e per la legalità. Nei giorni scorsi il circolo Pd, che aveva sede poco distante in via Antonio Forni, è tornato nella disponibilità del comune di Roma come la palestra Femus, al centro di numerose polemiche in quanto gestita dalla compagna di Roberto Spada, dell’omonimo clan. In queste ore è stata espressa solidarietà a Sabrina Giacobbi dai cittadini e dai rappresentanti del partito. Il senatore dem Stefano Esposito su Twitter ha scritto: Ad #Ostia hanno incendiato edicola segretaria circolo @pdnetwork Ostia nuova da sempre impegnata ntro i clan non ci spaventate @orfini.
Appresa la notizia dell’attentato, stanno arrivando numerose le dichiarazioni di solidarietà a Sabrina Giacobbi. "Tutta la mia solidarietà a Sabrina Giacobbi per il disgustoso attentato subito. Non si senta mai sola, perché non lo è. Ha tutta l'amministrazione, i cittadini e le forze sane di Roma con lei. Quel gesto vile che voleva essere intimidatorio sono certo che sortirà l'effetto opposto. Certamente non fermerà la decisa azione di contrasto alle mafie e all'illegalità che stiamo portando avanti, tutti insieme, sul nostro Litorale. Non abbassiamo la guardia, abbiamo ancora molta strada da fare per riportare legalità e serenità a Ostia, ma ci riusciremo", afferma il vicesindaco di Roma Luigi Nieri. “Esprimo la mia solidarietà personale e quella di tutto il gruppo Pd della Regione Lazio a Sabrina Giacobbi, segretaria del circolo Pd di Nuova Ostia, oggetto di un atto che sembrerebbe avere un profilo intimidatorio. Un atto che respingiamo con fermezza, convinti che a breve sarà fatta chiarezza su quanto accaduto la scorsa notte”, ha detto Riccardo Valentini, capogruppo del Pd al consiglio regionale del Lazio. “Adesso più che mai - continua Valentini - è necessario un impegno particolare nel territorio di Ostia. La politica e le istituzioni a diversi livelli - prosegue - devono 'fare muro' attraverso azioni forti e condivise in grado di dare risposte concrete di contrasto alla criminalità. Insieme, con l’impegno di tutti, con il coinvolgimento dei cittadini, sono sicuro che potremo farcela”. “Voglio esprimere la mia solidarietà a Sabrina Giacobbi, vittima di un attentato incendiario alla propria edicola a Ostia. Una donna alla quale sono vicina come donna impegnata nel rinnovamento politico e come commerciante che ha a cuore il bene della propria città. Si è trattato di un vero e proprio gesto vile ma che rafforza la determinazione di questa Giunta nel riaffermare la legalità a Ostia e nell’assicurare il sano e normale svolgimento delle attività economiche di quel Municipio, perché, come la maggior parte dei commercianti condivide, non ci può essere sviluppo senza legalità e rispetto delle regole. Andiamo dritti, ancora più convinti, per la nostra strada”, ha dichiarato l’assessore capitolino alle attività produttive Marta Leonori.
Anche Sinistra Ecologia e Libertà X Municipio esprime “la più totale solidarietà e vicinanza a Sabrina Giacobbi. Nel nostro territorio, ancora una volta, si è consumato l’ennesimo atto intimidatorio che non può e non deve essere sottovalutato. La magistratura e gli inquirenti stanno facendo e faranno la loro parte, ma sta alla politica, alle istituzioni, ai cittadini fare la propria. Tutte le volte che lo Stato e le istituzioni fanno un passo indietro, allentano la presa o lasciano degli spazi vuoti, le mafie avanzano, colmano vuoti e creano consenso sociale, sfruttando la devastazione prodotta da una crisi sociale ed economica senza precedenti e sfruttando l'inadeguatezza di una risposta politica troppo spesso, e nella migliore delle ipotesi, debole, incapace di contrastare efficacemente l'illegalità. Combattere la criminalità significa, in primo luogo, combattere tutte le solitudini sociali che oggi esistono, perché è proprio nelle solitudini, nel senso di abbandono, che il crimine affonda le sue radici e prolifica indisturbato. Siamo consapevoli che per combattere efficacemente le mafie ed il crimine organizzato in generale, non bastano le denunce, dobbiamo essere protagonisti attivi di una nuova stagione politica che abbia come colonne portanti la trasparenza, la partecipazione attiva delle persone, la promozione dei diritti sociali e civili, un welfare che sia davvero universale, la lotta ad ogni forma di corruzione, la lotta alle speculazioni ed in particolar modo a quelle edilizie”.
“Abbiamo il dovere di costruire, con tutte le forze sane di questo territorio, un fronte comune contro tutte le forme di malaffare e di illegalità. Dobbiamo abbattere timidezze, paure, incertezze, opportunità personali, e metterci al servizio di un percorso collettivo capace di approfondire e contrastare con efficacia il crimine organizzato. Nessun passo indietro ma cento passi in avanti”, affermano Marco Possanzini, coordinatore Sel X municipio, e Eugenio Bellomo, capogruppo uscente Sel X municipio. Solidarietà espressa anche dal Movimeto 5 Stelle: "
"Questo vile atto richiama ancora una volta l'attenzione sull'emergenza criminalità nel X Municipio e viene ad aggiungersi ad altri atti intimidatori, tra cui le recenti minacce ai giovani democratici di Ostia. Sosteniamo il lavoro che il delegato Sabella e il commissario Esposito stanno svolgendo rispettivamente nell'amministrazione e all'interno del nostro partito, certi che, in netta discontinuità rispetto al passato, le azioni già intraprese vadano nella giusta direzione". Ha dichiarato il Pd Municipio X e GD Ostia centro.
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