Altre due persone sono state denunciate per lesioni. Sul posto sono intervenuti gli agenti del X Distretto Lido di Roma. Il ferito è stato trasportato presso l’ospedale Grassi dove è stato sottoposto a un delicato intervento al torace. Indagini in corso

Ostia (Rm) – Accoltella un uomo al culmine di un'accesa lite condominiale in un palazzo occupato a Ostia: fermato un 56enne per tentato omicidio.

Il grave fatto di sangue si è consumato nella tarda serata di giovedì 2 maggio nell’androne di uno stabile al civico 31 di via Ammiraglio Marzolo, al Lido di levante. 

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del X Distretto Lido di Roma, intervenuti alle 22.20 sul luogo dell’accoltellamento, nell’atrio del palazzo occupato, dove vivono quattro famiglie, due italiane e due straniere, la sera di giovedì sarebbe scoppiata una violenta lite, presto degenerata,perché alcuni si sarebbero lamentati del rumore fatto da altri. In particolare, ad essere accusati, come avrebbe riferito il 43enne, egiziano, agli inquirenti, i suoi familiari. Quest’ultimo, poi, sarebbe stato aggredito da un italiano. Intervenuto per chiarire e riportare, forse, la calma, la vittima sarebbe stata colpita con una coltellata al torace, all’altezza dell’ascella, da un 56enne italiano.

L’aggressore, fermato con l’accusa di tentato omicidio, ha precedenti per furto aggravato e rapina. Altre due persone coinvolte nella lite, un italiano e un colombiano, sono state denunciate per lesioni. L’egiziano, ricoverato al Grassi dove è stato sottoposto a un intervento al torace, non sarebbe in pericolo di vita. Indagini in corso.