Un regolamento di conti fra cittadini romeni residenti a Ostia, si è concluso ieri pomeriggio con un sanguinoso accoltellamento. Erano da poco passate le ore 15:00 quando, l’attenzione dei Carabinieri che stavano pattugliando la zona, è stata attratta dalla presenza di due uomini che, con i volti atterriti, fuggivano lungo il marciapiede di Corso Duca di Genova. A pochi metri di distanza, dinanzi ad un bar, una ressa di persone incitava i militari a raggiungere i due “fuggitivi” in quanto avevano appena accoltellato un giovane.
In pochi istanti gli aggressori sono stati raggiunti dai militari che li hanno bloccati tra le auto in sosta; uno dei due, pensando di passare inosservato, ha lasciato cadere per terra il coltello ancora insanguinato. Nel bar, teatro dell’aggressione, i militari hanno poi identificato la vittima, L.F. 21enne, anch’egli cittadino romeno che, ancora sanguinante, ha raccontato di essere stato aggredito poco prima dai due connazionali per una lite nata per futili motivi qualche giorno prima. L’uomo in evidente stato di shock è stato condotto in ospedale dove, a seguito di cure mediche, è stato riscontrato affetto da contusioni e ferite da taglio in varie parti del corpo e se la caverà con 15 giorni di riposo e cure. I due aggressori, risultati poi essere fratelli: S.V. e S.I., di 35 e di 26 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati con l’accusa di lesioni personali volontarie aggravate e porto abusivo di arma da taglio e saranno processati questa mattina nelle aule del Tribunale di Ostia.