Ostia, accoltellò il farmacista durante la rapina: arrestato dalla polizia
ECCO IL VIDEO DI OSTIATV GIRATO SUBITO DOPO LA RAPINA
L’ACCOLTELLAMENTO - Ciò che aveva colpito gli investigatori erano state le modalità e la crudeltà mostrate dal malvivente durante la rapina, che aveva sfiorato il tentato omicidio. Il titolare della farmacia infatti, senza alcun apparente motivo, era stato accoltellato al braccio destro, al fianco e successivamente anche alle spalle per un bottino di soli 400 euro.
L’IDENTIFICAZIONE - Ricostruendo la dinamica dell’accaduto, gli investigatori sono riusciti ad identificare il malvivente. Grazie alle descrizioni fornite da alcuni testimoni, ma soprattutto dall’esame delle immagini registrate dell’impianto di videosorveglianza della parafarmacia, non è sfuggito ai poliziotti il tatuaggio a forma di ragnatela sul dorso di una delle mani del rapinatore, che tra l’altro aveva agito a volto scoperto.
I FILMATI – E’ tuttavia risultato fondamentale il lavoro certosino operato dagli agenti che, in questa occasione, dopo aver battuto tutte le vie che portavano alla farmacia, attraverso la visione dei filmati di diversi impianti di video-sorveglianza degli esercizi commerciali presenti lungo il percorso hanno ottenuto altre immagini che hanno permesso di identificare senza ombra di dubbio in C.A., 37 anni, romano con diversi precedenti, l’ autore della rapina. Gli elementi raccolti sono stati supportati anche dalle individuazioni fotografiche effettuate dai testimoni della rapina.
IL RAPINATORE - C.A., che nel frattempo si era reso irreperibile, dopo varie ricerche effettuate monitorando anche le abitazioni di familiari ed amici, possibili favoreggiatori, è stato rintracciato attraverso una specifica operazione di intelligence, nel corso della quale gli investigatori hanno individuato la compagna dell’uomo, che si era ugualmente resa irreperibile, attraverso l’intercettazione e la geolocalizzazione della sua utenza telefonica, che ha consentito di individuarne la posizione esatta.
IL NASCONDIGLIO - Una volta messa sotto stretto controllo, gli agenti ne hanno seguito i movimenti per una settimana sino a quando si è incontrata alla stazione di Lido Centro a Ostia con C.A.. Fermata la coppia, i poliziotti hanno arrestato il ricercato. Al riguardo, è stato accertato che durante il periodo di latitanza l’uomo si era nascosto presso alcuni rifugi di fortuna, tra i quali un parco giochi a Dragoncello.
L’ARRESTO - Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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