Ostia – Saranno oltre venti i delegati dei comuni del Lazio che domani, giovedì 27 settembre  alle ore 11.30, depositeranno presso la Corte di Appello di Roma, in via Romeo Romei la proposta di legge regionale da sottoporre a referendum propositivo su “Tutela, governo e gestione pubblica delle acque”. Entro un anno la decisione della Regione.

 

 

 

Le delibere approvate con la maggioranza dei due terzi obbligano il consiglio regionale a discutere entro un anno la proposta o andare a referendum.

 

Dopo la vittoria referendaria del 12 e13 giugno dello scorso anno e i pronunciamenti della Corte costituzionale, è stata ancora una volta affermata la volontà dei cittadini e degli enti locali di considerare l’acqua un bene comune, fuori dalle logiche del profitto e da gestire in maniera pubblica e partecipata.

 

 

I sindaci saranno accompagnati dai rappresentati dei comitati locali per l’acqua pubblica che hanno raccolto decine di migliaia di firme a sostegno della proposta di legge che saranno consegnate nei prossimi giorni in Regione.

 

 

Paolo Ceroni, rappresentante del comitato per l'acqua pubblica del XIII,   ringrazia tutte le persone e i comitati che si sono impegnati nella raccolta firme permettendo di raggiungere un numero notevole di consensi. Nel municipio XIII sono state raccolte 2.500 firme e si sono potuti informare altrettanti cittadini dell'importanza di questo referendum.

 

 

"L'acqua è un bene comune che non deve essere gestito da privati che, come abbiamo avuto modo di constatare nel tempo, mirano soltanto a ricavare profitti su un bene limitato e irriproducibile di vitale importanza”, dichiara Anna Catalani del comitato promotore ed esponente dei Verdi di Ostia: “sono veramente soddisfatta che si sia riusciti a presentare la proposta di legge referendaria in modo da inchiodare la regione a discuterne entro un anno".

 

 

 

Il testo della proposta ed altre informazioni su www.referendumacqualazio.it. I Comuni interessati: Cassino, Pignataro Interamna (provicia di Frosinone) Pozzaglia, Toffia (provincia di Rieti) Agosta, Anguillara Sabazia, Castel Madama, Cave, Cerveteri, Ciampino, Fiano, Equo Marano, Riano, Sambuci, Velletri (provincia di Roma) Acquapendente, Canepina, Capranica, Caprarola, Castiglione in Teverina, Civita Castellana, Corchiano, Oriolo Romano, Sutri (provincia di Viterbo) ed altri che delibereranno nei prossimi giorni.