Ostia, Adriani (Fdi): “Per la sinistra del X Municipio l’inno d’Italia è fonte di imbarazzo”

Di Redazione il 28/03/2025

“La maggioranza si oppone al nostro atto tirando fuori motivazioni ideologiche, adducendo argomentazioni prive di fondamento e affermando che intonare l’inno all’inizio del Consiglio non è opportuno in questo contesto storico”

Ostia (Rm) – “E’ vergognoso quello che è accaduto in Municipio sull’atto presentato da FdI relativo all’istituzione dell’Inno Nazionale come inno ufficiale da intonare all’inizio di ogni consiglio municipale, come accade del resto già da anni in Assemblea Capitolina. Per la prassi consolidata pensavamo fosse approvato con tranquillità e invece ci siamo trovati davanti a una sinistra sempre più estrema, che considera l’inno di Mameli imbarazzante in questo contesto storico. Abbiamo presentato il nostro documento nello spirito di unità che ha consentito di istituirlo all’epoca in Campidoglio, come simbolo di identità nazionale e di coesione sociale.
La maggioranza, incredibilmente, ha tirato giù la maschera tirando fuori motivazioni ideologiche, adducendo argomentazioni prive di fondamento e affermando che intonare l’inno all’inizio del Consiglio non è opportuno in questo contesto storico. È l’ennesima dimostrazione che a Roma la sinistra negli anni è diventata sempre più ostaggio degli estremisti e nel nostro territorio assistiamo ultimamente a dichiarazioni che segnano un totale spostamento verso posizioni anti italiane, che tendono a voler cancellare definitivamente i nostri valori e la nostra storia. Difficile poi che qualcuno che fatica a sentirsi italiano, possa sentirsi veramente europeo come dice. Oggi la maggioranza municipale ha offeso tutto il popolo italiano”.