Ostia – Ehi!!! è uno spettacolo di burattini, marionette ed attori che insieme attraversano il tempo nelle immagini surrealistiche della nostra insolita vita. E nasce dal bisogno profondo di ritrovare uno sguardo naif, fantastico e poetico sul mondo attuale mettendo in luce la bellezza delle cose che ci circondano a cui non diamo peso vivendo alla velocità frenetica di tutti i giorni.

 

 

Realizzato da Ivan Franek, Julien Lambert, Aurora Buzzetti, Valeria Bianchi, Massimo Troncanetti, Sabrina Beretta, Andrea Trovato, Giulia De Canio, Simona Oppedisano, Alessandra Solimene sarà di scena sabato 29 e domenica 30 dicembre, alle 18, al centro socioculturale Affabulazione di Ostia.  E’ una produzione Fattore K, una iniziativa realizzata con il contributo della Regione Lazio.

 

 

 

Lo spettacolo usa una lingua universale, quella delle emozioni, dei respiri e degli sguardi esprimendo le situazioni che anche attraverso la lunga strada dell’umanità non sono mai cambiate. Ehi!!! esclude una trama letteraria. Ehi!!! è stato creato per un pubblico da 0 a 200 anni.

 

 

 

Lo spettacolo si sviluppa con ritmo sostenuto senza interruzioni. I protagonisti raccontano la loro storia attraversando situazioni e trasformandosi in altri personaggi in una successione di quadri viventi , interpreti, luoghi ed emozioni.

 

 

 

Marionette e burattini si muovono usando i sistemi tradizionali, ma anche le tecniche multiple per rendere la loro vita più sorprendentemente vera. Le marionette sono costruite con materiali diversi come carta, legno, cuoio e tessuto che mettono in evidenza la loro forza e la loro fragilità.

 

 

 

Lo spettacolo viene messo in scena in un palcoscenico in forma ridotta (castolet) dentro il quale i nostri interpreti si trasformano da personaggi ordinari della nostra quotidianità in artisti di circo, eroi medievali o protagonisti di romanzi.

 

 

Così lo spettatore che ha appena vissuto la storia di un sub viene proiettato nelle immagini di un famoso circo parigino per proseguire verso...

 

Ingresso a sottoscrizione.

 

IVAN FRANEK

 

Nasce a Pilsen (Repubblica Ceca) nel 1965. Da ragazzino sogna di fare il calciatore, a 15 anni fa parte della selezione nazionale del suo paese. In quegli anni suo fratello maggiore inizia a lavorare con un gruppo teatrale della sua città, lui inizia a frequentarlo e si appassiona alla recitazione. Per essere ammesso in una scuola di recitazione ha bisogno di un diploma, così frequenta un istituto tecnico dove impara

a lavorare il ferro (infatti prima di lavorare come attore è stato anche saldatore in una fabbrica).

 

 

Una volta ammesso alla Scuola Superiore di Teatro e Marionette di Praga, per quattro anni studia recitazione, poesia, ballo, canto, storia del teatro, scultura e lavora soprattutto con le marionette. Nel 1989 dopo aver finito la scuola di teatro si tresferisce in Francia con l'intenzione di fermarsi solo un anno, ma l'incontro con Jean-Pierre Lescot, direttore del Théatre d'ombres et de marionnettes, lo convince a rimanere per dieci anni e ad entrare nella compagnia come costruttore di burattini.

 

 

Dal 1996, anno in cui e tra gli interpreti della pellicola Si Je t'oublie Sarajevo di Arnaud Selignac) alterna la sua attività teatrale con quella cinematografica e televisiva, in Francia (Coline Serreau per il ruolo di Touki in Chaos di Coline Serreau, accanto a Vincent Lindon e Catherine Frot) e in Italia (Quo Vadis, Baby?; interprete principale in Brucio nel vento di Silvio Soldini).

 

 

 

Ehi!, sabato 29 e domenica 30 dicembre 2012. Affabulazione, Marco Vipsanio Agrippa, 7/h, Ostia.