La vittima, che ha riportato ferite e contusioni, è stata picchiata con violenza da sconosciuti all’alba di sabato 8 luglio. Indagini in corso dei carabinieri per fare chiarezza sulla vicenda

Ostia – E’ giallo su una misteriosa aggressione con altrettanto misteriosa sparatoria avvenuta all’alba di oggi, sabato 8 luglio, in via Antonio Forni, nel cuore di Nuova Ostia. 

A farne le spese un ragazzo di 23 anni, incensurato, che intorno alle 5.45 stava tornando a casa a piedi quando è stato avvicinato da due uomini a bordo di una moto, con il volto travisato dal casco integrale, che gli hanno esploso dei colpi contro le gambe, senza però raggiungerlo. I due, poi, sarebbero scesi dal mezzo e l’avrebbero picchiato con violenza, prima di far perdere le proprie tracce.

Il 23enne, che si è recato al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, a Roma, invece che al Grassi di Ostia, ha riportato ferite e contusioni ma non lesioni da arma da fuoco. 

Nella strada i residenti avrebbero sentito gli spari, almeno due. 

Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Ostia che hanno effettuato un accurato sopralluogo in via Antonio Forni in cerca di eventuali bossoli. Agli investigatori il compito di chiarire il movente alla base dell’agguato contro il 23enne e se vi possano essere collegamenti con gli ultimi episodi avvenuti a Ostia, tra cui il grave ferimento di un cileno sul lungomare e la violenta aggressione ad un’anziana che protestava per il volume alto di un’auto che percorreva proprio via Forni strombazzando il clacson sul quale indaga la polizia,.