Ostia – La procura di Roma ha chiesto una pena a 8 anni e 9 mesi più tre di vigilata e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici per Roberto Spada e il suo guardaspalle Ruben Alvez del Puerto per aver “agito da boss” nell’aggressione, avvenuta il 7 novembre scorso, al cronista Daniele Piervincenzi e all’operatore della trasmissione di Rai2 ‘Nemo – Nessuno escluso’.

Secondo il pm Giovanni Musarò, “Spada ha agito da boss, ha usato una violenza ostentata, plateale. Cosa c'è di meglio di una telecamera per ostentarla, per acquisire prestigio. Avrebbe potuto chiudersi dentro la palestra e non ricevere il giornalista oppure picchiarlo all'interno. Invece ha voluto rivendicare il territorio”. Va inoltre confermata l’aggravante del metodo mafioso da parte di Spada.