Ostia - "Il 3 giugno 2012 rimarrà nella storia di Ostia come una delle peggiori giornate degli ultimi anni. Sei ore di manifestazioni acrobatiche soprattutto con aerei da guerra hanno attratto centiniaia di migliaia di persone che hanno bloccato la città fino a sera, mentre il rumore assordante degli aerei, certamente oltre i limiti consentiti, ha massacrato le orecchie dui tutti." Lo dichiara in una nota SEL XIII


"Una versione miltarista di sagra paesana assolutamente fuorti dal tempo e che, in giorni di crisi e di lutto come questi, è risultata offensiva e fuori luogo. Il fatto che i soldi spesi provengano dai privati non cambia nulla, perché lo spreco e l'enorme disagio sono stati pubblici. E poi ci sono state anche ingenti spese pubbliche, probabilmente, a partire dall'intero gruppo della Polizia Municipale che è stato obbligato ad asservirsi alla manifetsazione per arrivare ai costi di pulizia delle strade."


Ma SEL XIII vuole andare a fondo a questa storia, ci sono molte cose ancora da chiarire e lo faremo con un esposto ed una interrogazione regionale: 1) quale assicurazione era stata stipulata e a spese di chi, in caso di incidente?, 2) quanto è costato in termini di lavoro ordinario e straordinario l'utilizzo di risorse umane delle autorità di Polizia, dell'Areonautica, della protezione Civile e delle ASL?, 3) Era stato richiesto il permesso di sorvolo delle aree protette? 4) erano stae ottenute tutte le autorizzazioni comunali e regionali relative i vincoli ambioentali e paesaggistici (la costa è protetta da vincolo paesaggistico ed in parte da vincolo ambientale). Su queste ed altre questioni SEL XIII vuole far chiarezza: se in futuro si vorrà ripetere un'assurdità come l'Air Show dovranno cercarsi risorse e luoghi lontani e interamente privati e senza vincoli. Ai cittadini di Ostia non si possono imporre supplizi per fare guadagnare i soliti noti.


"Anche in questo caso il Municipio XIII ha dimostrato di non essere all'altezza della situazione, nascondendo la testa vigliaccamente di fronte all'evidenza dei fatti: un'amministrazione seria e responsabile non avrebbe mai autorizzato un a manifestazione con queste caratteristiche, e certtamente mai nelle attuali circostanze. D'altronde da persone che vanno a Dubai a prendere idee su come ammazzare il territorio non ci si poteva aspettare altro. "

Anche il Comitato civico 2013 si è detto contrario all'evento. 


"Neanche 300 mila persone, programma scadente, dubbio patrocinio 'gratuito' del Ministero della Difesa e del Comune di Roma. Dalla sobrietà dei Fori Imperiali al godereccio balneare di Ostia. Nei prossimi giorni tireremo fuori tutto, ma proprio tutto su questo inutile e costoso baraccone. Secondo la Prefettura avrebbero assistito 500mila persone, secondo Repubblica si sarebbero esibite le Red Arrows, cioè il Gruppo acrobatico della Royal Air Force e anche il Team 60, la pattuglia acrobatica dell'aeronautica svedese. Così come, secondo gli organizzatori, ci sarebbe stato il solo patrocinio 'gratuito' del Ministero della Difesa e del Comune di Roma. Nulla di tutto questo."


"Ieri l'Air Show è stato un mezzo flop, salvato solo dall'italianità delle Frecce Tricolori, dalla splendida pattuglia Breitling Jet Team (civile, non militare) e dallo spericolato Fornabaio con il suo Breitling Extra 300 (lo hanno fatto esibire ben due volte, per colmare la restante noia). Non c'erano 500mila persone, si e no (su tutto il litorale, tra bagnanti e passanti) 300mila, quelli di Ferragosto. Fa infine piacere che dopo la nostra protesta, a parte IdV e SEL che hanno subito aderito, si sia espresso contrario anche il PD, segno che la manifestazione è veramente una costola dell'Assessore Comunale Davide Bordoni. Costi dunque enormi, nuvole di kerosene cancerogeno e fracasso non compatibile con l'abitato di Ostia. Si vuole fare l'Air Show? Si vada all'aeroporto di Pratica di Mare, così vediamo se la politica può usare la manifestazione per farsi propaganda. Da chiarire infine il ruolo dell'Aeronautica Militare, che ha impiegato per giorni il 31° Stormo di Ciampino per allestire l'impianto di diffusione sonora su 2 km di lungomare, neanche fossimo ai Fori Imperiali. Nei prossimi giorni tireremo fuori tutto, ma proprio tutto su questo inutile e costoso baraccone."