Ostia – E’ stato firmato questa mattina alla presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, del ministro della giustizia Andrea Orlando e dei rappresentanti del tribunale di Roma l’accordo grazie al quale sarà realizzata una ‘palestra sociale’ all’interno del porto turistico di Ostia. Il manufatto che si trova all’ingresso dello scalo accoglierà le attività sportive gratuite promosse dall’Ipab ‘Asilo Savoia’, un ente pubblico benefico che offre assistenza a bambini, anziani e famiglie.

“Un ulteriore importante passo verso la piena affermazione della legalità a Ostia è stato compiuto oggi con l'assegnazione dei locali confiscati alla mafia siti in via dell'idroscalo 103, all'Asilo Savoia”, dichiara in una nota l’associazione FAI Antiusura Ostia Volare Onlus che “plaude all'impegno della Regione Lazio, del Tribunale di Roma e dell'Asilo Savoia volto alla restituzione alla cittadinanza di una parte importante del territorio lidense per un suo uso corretto, trasparente e proficuo. Un grazie e attestazioni di profonda stima vanno al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e al Ministro della Giustizia Andrea Orlando e anche alle altre le Istituzioni presenti oggi all'inaugurazione, per il loro impegno costante nel ripristino della legalità che promuove e sostiene l’impegno per vedere la nostra città sempre più unita nella lotta contro il proliferare di eventi criminali di stampo mafioso”, conclude la nota del Fai Antiusura Ostia Volare Onlus.

"Non lasciare sole le persone, crescere nella legalità, restituire alla cittadinanza gli spazi sottratti alla criminalità organizzata. E' questo il senso dell'accordo firmato oggi dal presidente Zingaretti per la realizzazione del progetto di inclusione sociale e sportiva 'Talento e Tenacia. Crescere nella legalità' da realizzare nei locali sequestrati dal Tribunale di Roma all'imprenditore Balini”, commenta in una nota la consigliera regionale Si – Sel Marta Bonafoni, vice presidente della commissione regionale sulle infiltrazioni mafiose e criminalità.

“Un'azione concreta di ripristino della legalità ma anche un messaggio chiaro di vicinanza e presenza istituzionale a tutte quelle persone impegnate sul fronte della lotta alla criminalità. Grazie a un impegno corale che ha visto in prima linea tra gli altri la Regione Lazio, il Tribunale di Roma e l'Ipab l'Asilo Savoia, che sarà l'attuatore del progetto, a breve i cittadini del X Municipio potranno avere un punto di riferimento in più proprio in quel bene che era stato loro sottratto. La struttura sarà un luogo di aggregazione, una palestra sociale, uno spazio per l'inserimento nel mondo del lavoro, per la promozione della cultura della legalità e dell'inclusione sciale”, sottolinea la consigliera Bonafoni: “Tutto questo è il segnale che qualcosa sta cambiando e il cambiamento sta avvenendo all'insegna della partecipazione”.