Ostia - Sabato 26 aprile, con appuntamento nel pomeriggio, alle ore 16, presso l'ingresso della sede del Centro di educazione ambientale di Ostia, in via del Martin Pescatore 66 (nei pressi del bar "La Casina del bosco"), la dottoressa  Loretta Buonamico, guiderà in un interessante itinerario nella pineta di Castelfusano lungo la via Severiana. Contributo € 5 per la visita guidata (gratuito under 18). Domenica 27 aprile, con appuntamento alle ore 10 alla biglietteria degli scavi archeologici in viale dei Romagnoli si visiteranno alcune delle più interessanti Case dipinte di Ostia Antica. Contributo € 5 per la visita guidata + biglietto d'ingresso agli scavi € 8 (gratuito under 18 ed over 65) .

 

Sabato 26 aprile 2014 - Esploriamo la Via Severiana - Attraversando le aree percorse dal fuoco del 2000. Appuntamento: ore 16.00  presso il CEA. Contributo: euro 5 (no under 18). Percorreremo l'antica via Litoranea che per diversi anni non era più percorribile a causa di numerosi grossi tronchi che invadevano il tracciato a causa dell'incendio che nel 2000 distrusse una porzione di Pineta. Lungo l'antico tracciato fatto lastricare da Settimio Severo da cui prende il nome nel III secolo d.C. osserveremo il paesaggio che si è ricostituito e che presenta in alcuni tratti una sorprendente ricrescita. La strada funzionava come asse di collegamento tra l'antica Ostia e Anzio e Terracina già alcune centinaia di anni prima di essere lastricata.  L'itinerario si svolge tra la storia antica e quella recente in un ambiente di Pineta e macchia mediterranea di grande suggestione. Arriveremo anche in vista della Villa detta di Plinio, distante circa 2 km dal punto di partenza.

 

Domenica 27 aprile 2014, Case Dipinte di Ostia Antica. Case Giardino, Domus di Diana, domus di Giove e Ganimede Appuntamento: ore 10.00 biglietteria Scavi. Contributo: € 5 per la visita guidata (no under 18) + biglietto d'ingresso agli scavi (gratuito under 18 ed over 65). Itinerario insolito in siti per i quali viene richiesta l'apertura straordinaria della domus di Diana, di Giove e Ganimede e anche di alcune delle Case a Giardino.  Il complesso delle case a giardino è stato oggetto di un importante progetto di recupero globale finalizzato alla conservazione e alla fruizione. Queste abitazione chiuse per oltre mezzo secolo sono state ora aperte al pubblico con visite regolamentate. L'antica Ostia conserva il più importante patrimonio pittorico del mondo romano di età medio-imperiale (dalla metà del II secolo a tutto il II secolo d.C.), concentrato in gran parte nel settore occidentale dell'abitato compreso tra il mare e la foce del Tevere. Quest'area lontana dalle grandi arterie di traffico, da piazze e da mercati, era abitata da un ceto mercantile ed imprenditoriale, dotato quindi di buone disponibilità economiche. Per questo le abitazioni presentano pareti, soffitti e volte abbelliti con affreschi di pregio tale da costituire la testimonianza in assoluto più significativa della pittura romana successiva alla distruzione di Pompei. Le case a giardino, rappresentano un'area abitativa con vasto cortile centrale realizzata in epoca adrianea con veri e propri criteri urbanistici. Sono conosciute con i nomi convenzionali di casa di Lucceia Primitiva, casa delle Muse, casa dalle pareti gialle e casa dalle volte dipinte. Le decorazioni sono costituite da ampi riquadri gialli, rossi e anche bianchi con al centro figure umane, animali, figure mitologiche delimitati da elementi architettonici derivanti da schemi in uso nel I sec. d. C..  CEA Riserva Litorale Romano, Via del martin pescatore 66 -  00124 Roma Castel Fusano. Apertura ufficio: lunedì, mercoledì, venerdì, sabato ore 9.30-12.30  06 50917817 Cell. 347 8238652  e  3274564966.