Ostia – Amianto non amianto alla ex materna Doremidiverto. Da lunedì sera, ossia da quando un incendio ha ridotto ad un ammasso annerito lo stabile che ospitava la scuola di via Adolfo Cozza, nel centro di Ostia, si rincorrono voci sulla presunta presenza di componenti in asbesto che sarebbero bruciate. I cittadini sono preoccupati. Ne è nata una sorta di psicosi che nemmeno la smentita ufficiale dell’amministrazione sull’assenza di questo materiale tossico ha placato. Anche su facebook è allarme.

 

 

 

Ma dal municipio invitano alla cautela. Innanzi tutto, informano, i vigili del fuoco, contattati questa mattina, hanno dichiarato di aver soltanto prelevato dei campioni che attualmente sono sottoposti ad analisi presso l'unico laboratorio specializzato del Lazio, che si trova a Viterbo. Ergo,  i risultati di questi prelievi non sono ancora noti.

 

 

 

Lo ha confermato il responsabile dell'ufficio stampa dei vigili del fuoco di Roma. E anche il caposquadra dei vigili del fuoco di Ostia, intervenuto di persona sul posto.

 

 

 

Il municipio XIII, informano ancora da via Claudio, ha rilasciato delle dichiarazioni pertanto sulla base di certificazioni in possesso e sulla relazione di un tecnico.  In un comunicato ufficiale, inoltre, il municipio ha affermato che non è stata riscontrata presenza di amianto nelle parti portanti della struttura e che ai tecnici, in particolar modo al coordinatore della sicurezza che ha eseguito la perizia,  non risulta che si possano correre rischi per la salute pubblica.

 

 

Questa sarebbe quindi la situazione in attesa del risultato di tutte le analisi del caso. “E se i risultati dovessero essere differenti, rispetto alle previsioni tecniche, per prima ad essere avvisata sarà proprio la cittadinanza e saranno adottate tutte le misure previste”, informano dal municipio.