Ostia – In arrivo 611 nuovi posti barca per le imbarcazioni da diporto al porto turistico di Ostia: salirà così a 1419 la capienza totale dello scalo marino.

E’ stata approvata oggi la proposta di Accordo di programma tra Roma Capitale e la Regione Lazio per il progetto di ampliamento del porto. L’intervento riguarda la zona di Nuova Ostia, da realizzarsi in variante al Piano regolatore vigente.

 

La proposta di intesa arriva a conclusione di un iter avviato nel 2000 e che nel 2009 è stato  formalizzato con la richiesta della società Porto turistico di Roma, concessionaria del porto, dell’autorizzazione a realizzare gli interventi previsti, di cui si parlava ormai da anni.

 

Nel dettaglio, si tratta di interventi a mare di difesa e ottimizzazione delle strutture portuali turistiche esistenti, senza aumenti di cubature e cambi di destinazione d'uso, per proteggere il nuovo specchio d'acqua prospiciente l'imboccatura del porto esistente creando nuovi posti barca.

 

“Con questo importante accordo daremo una risposta attesa da oltre dieci anni allo sviluppo dello scalo diportistico lidense”, spiega la presidente Renata Polverin. “E’ una infrastruttura che rappresenta per Roma e per il Lazio una realtà con significative potenzialità per la crescita economica e della capacità competitiva regionale nel campo del diportismo nautico e nel più ampio quadro della portualità laziale. Un'attenzione”, conclude la presidente Polverini,  “che si pone in continuità con il lavoro che stiamo portando avanti con impegno per dotare il Lazio di un valido Piano dei porti".

 

“Con l'ampliamento del porto turistico di Roma”, aggiunge l'assessore regionale alla mobilità e trasporti, Francesco Lollobrigida, “verrà aumentata la dotazione di posti barca e realizzati una serie di miglioramenti funzionali per una maggiore ed efficace fruizione e difesa delle strutture portuali nonché della sicurezza dei natanti”.