Ostia - ''La decisione del prolungamento del commissariamento è avvenuta senza alcuna rendicontazione ai cittadini dei risultati ottenuti in questi 16 mesi di commissariamento e senza sapere le motivazioni alla base di un prolungamento che procrastinerebbe di fatto le votazioni al 2018. L'ordinaria amministrazione portata avanti dai commissari altro non ha fatto che creare immobilismo, sia per quanto riguarda gli investimenti privati, sia per quel che concerne l’ideazione di progetti di sviluppo dell’area lidense. C’è bisogno di avviare, nel rispetto dei principi di legalità e trasparenza, il rilancio del territorio, con forme di democrazia partecipata che sconfiggano la corruzione ed ogni forma di malaffare''. E' quanto si legge nell'interrogazione parlamentare al Ministro dell'Interno Marco Minniti firmata dalla senatrice lidense Fabiola Anitori.

L'impegno preso il 30 dicembre scorso durante il sit-in davanti alla sede del municipio di Ostia continua, Anitori domani mattina (oggi, ndr) alle 10 sarà in Piazza Anco Marzio per collaborare con cittadini, comitati, associazioni, realtà territoriali che esprimono con urgenza il bisogno di tornare alle 'buone pratiche democratiche' come il ritorno alle urne.

''Si chiede di sapere - si legge nell'interrogazione della senatrice Anitori - se non sia opportuno rendicontare pubblicamente ai cittadini di Ostia i risultati ottenuti da quasi due anni di gestione commissariale; se non sia il caso di rendere pubbliche le motivazioni alla base del prolungamento del commissariamento del X municipio; se non sia il caso di ritornare il prima possibile alle normali logiche democratiche, riconsegnando il diritto di voto ai cittadini di Ostia, in modo tale che possano eleggere i loro rappresentanti e votare un programma politico che consenta il rilancio del territorio''.