Ostia antica - Un calcio alla diversità, nel momento in cui questa viene declinata nel principio per cui si è abili solo se si può essere migliori dell'altro. Con questo spirito, ieri, giovedì 3 dicembre, allo stadio “Aldobrandini” di Ostia Antica si è svolta la seconda edizione della manifestazione “Un calcio alla diversità” organizzata dall'associazione “Ragazzi di Vita”, da anni impegnata sul territorio con la sua attività di calcio a 5 integrato per ragazzi disabili. Per l'occasione, è stato organizzato un torneo al quale hanno partecipato altre tre squadre integrate: “Total sport”, “Nettuno” e “Asd Stella Polare de La Salle”.



FABRIZIO NIKZAD - "Una volta di più - spiega Fabrizio Nikzad, responsabile di Ragazzi di Vita - abbiamo riaffermato il nostro modo di intendere lo sport: partecipazione e divertimento, senza lasciare indietro nessuno. Abbiamo colto l'occasione anche per presentare le attività della nostra associazione, che è cresciuta sia nel numero dei ragazzi di cui ci occupiamo sia nello staff, con persone qualificate che mettono a disposizione il loro tempo con un unico obiettivo: dimostrare che la diversità rappresenta un valore e non certo un ostacolo".


I PREMI - La consegna dei riconoscimenti, una lotteria a premi e un ricco apericena a buffet hanno seguito il quadrangolare che, come da tradizione, non ha visto né vincitori né vinti. "Ringraziamo le squadre partecipanti – ha concluso Nikzad - e, in particolare, rivolgiamo un sentito ringraziamento alla 'Lupa Roma' e la 'Libertas', che sostengono le nostre iniziative. A tutti diamo appuntamento all'anno prossimo per la seconda edizione del torneo romano di calcio integrato."