Ostia antica – Lo scippo della pensione appena ritirata all’ufficio postale di Ostia antica ha scatenato il terrore e la paura, soprattutto nelle persone anziane del quartiere. Lo riferisce Gioacchino Assogna, presidente del comitato ‘Sos soccorso cittadino’. L’episodio è accaduto sabato scorso quando un pensionato è stato rapinato della sua unica fonte di reddito. “Una signora è dovuta correre al bar per prendere una camomilla e continuava a disperarsi nel caso fosse toccato a lei. Diversi pensionati già da tempo si fanno accompagnare dai figli o nipoti, cui affidano già all’interno della posta i soldi per evitare di essere scippati nel percorso poste-casa”, dichiara l’esponente del direttivo.



“Ma oltre agli scippi”, prosegue, “c’è il problema dei furti negli appartamenti e nelle auto. Molti residenti, alla vigilia della partenza per le ferie, chiedono ai parenti e agli amici di recarsi nelle loro case per controllare che nel frattempo non siano state oggetto delle ‘visite’ dei ladri. Dove sono finiti i progetti di ‘vigile di quartiere’ e del carabiniere e poliziotto che doveva girare per le strade?”.



“Ci domandiamo se, rispetto ad un numero insufficiente di forze dell'ordine, non vi siano anche carenze nel loro coordinamento lasciandole tutte a Ostia e lasciando scoperto il resto del territorio. Oppure spostate a Fiumicino per situazioni di emergenza. E' anche da valutare se in questa situazione è prioritario utilizzare le forze dell’ordine per rincorrere sulle spiagge i venditori ambulanti illegali invece che guardare alla sicurezza dei cittadini, esposti ad una diffusa e pericolosa azione delinquenziale. Ci auguriamo”, conclude Gioacchino Assogna, “che il prefetto, impegnato nei giorni scorsi ad affrontare questi problemi nel nostro municipio, sia in grado di assicurare interventi adeguati all’elevato livello di preoccupazione e di domanda di sicurezza che viene dalla gente”.