Ostia Antica - Strade dissestatesan pietrini divelti e buche profonde dalle quali escono, specialmente nella notte, animali indesiderati come i topi che, secondo i testimoni, somigliano , per la grandezza, a degli scoiattoli. La presenza di questi sgraditi animali sta allarmando gli anziani, le famiglie ed i negozianti, che chiedono da tempo un intervento di bonifica che però a quanto pare tarda ad arrivare.


Il degrado e l'abbandono
stanno logorando non solo il borgo ma anche le scuole della zona di Ostia Antica. Basti pensare che l'istituto comprensivo Fanelli e Marini è circondato da cipressi, instabili durante il maltempo,  che si sono appoggiati alla recinzione della scuola che rischia di crollare del tutto. Gli ingressi carrabili sono invasi dalle erbacce e le siepi che circondano la scuola e che affacciano su via Conte di Pitigliano sono diventati il nido di topi e api. In questo caso i genitori e la scuola stessa hanno richiesto più volte una soluzione al problema e anche in questo caso purtroppo ancora nulla si è mosso.


Non solo strade e scuole versano nell'abbandono, anche le mura di cinta del borgo versano in un profondo degrado. L'ingresso al borgo e le mura circostanti sono rette letteralmente da una grossa impalcatura da più di 8 anni , e non è dato sapere quando saranno completati gli interventi.


Un altro dei biglietti da visita del territorio di Ostia Antica, cioè il Castello di Giulio II si trova nelle stesse condizioni di degrado. O meglio, le mura che circondano il fossato del castello stanno cedendo. Un archeologo che sta effettuando i rilievi nel borgo è stato invitato dai cittadini ad effettuare un sopralluogo anche al castello. Dopo una breve ricognizione l'esperto avrebbe riferito che al momento la situazione è ancora risolvibile, ma se il tempo continuasse a passare non ci sarebbe più modo di recuperare il monumento storico risalente al 500, fonte turistica inesauribile se solo fosse fatta una manutenzione costante .