Centralità di Ostia Antica: Zannola, “Non è così che si fa la partecipazione”
Ostia antica - Ieri si è tenuta l'assemblea preliminare per avviare il percorso partecipativo che deciderà le sorti di un territorio importante come Ostia Antica.
“Il XIII Municipio non può pensare di risolvere il confronto con i cittadini riducendolo ad una ‘sveltina’ pre-elettorale. Se le realtà associative del territorio non si fossero mobilitate per pubblicizzare l’evento, quella di ieri avrebbe assunto le sembianze di una partita a carte con il morto. Il Municipio deve creare avvisi pubblici che arrivino a tutti i cittadini. Dobbiamo prenderci tutto il tempo necessario per avviare una seria partecipazione. Inoltre, mi sembra indecoroso svolgere riunioni simili in luoghi privati, spendendo così i soldi dei contribuenti inutilmente, vista la possibilità di utilizzare luoghi pubblici come la scuola, il centro anziani, il circolo bocciofilo ed altro”, dichiara Giovanni Zannola, segretario Pd di Ostia antica.
“Fortunatamente, grazie alle proposte emerse dal convegno #OstiaAnticaMeritaDiPiù abbiamo condizionato positivamente la visione dei progetti e delle osservazioni presentate. In particolare, riguardo agli ex-lavatoi di via della Gente Salinatoria il direttore dell’ufficio tecnico ha sostanzialmente ricalcato la proposta del Pd locale, che proponeva di fare di quell'area l'inizio di un percorso storico-culturale che racconti la storia e le peculiarità di Ostia Antica”, prosegue.
In merito al terreno comunale di via Arturo Evans, il Pd si è dichiarato contrario all’ipotesi di realizzarvi l’ennesimo inutile centro commerciale. Sarebbe auspicabile, piuttosto, creare una struttura turistico-ricettiva, più in sintonia con la vocazione di Ostia Antica.
“In tutti i casi, nessun tipo di edificazione privata dovrà sorgere senza prima aver realizzato i servizi e le opere pubbliche, che dovranno essere comunque oggetto di discussione e condivisione”.
“Infine”, ribadisce Zannola, “la Centralità non può essere affrontata in maniera complessiva senza prima aver previsto una soluzione precisa alla questione della viabilità della via del Mare, perché solo così si può preservare e rilanciare il centro storico”.
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