Ostia antica – “Nonostante le ripetute segnalazione da parte di cittadini e del comitato di quartiere Ostia antica-Saline, lungo il Collettore Primario le sterpaglie lasciate dopo la potatura degli alberi da parte degli operatori del Consorzio di bonifica Tevere e Agro romano, che le ha effettuate, non sono state rimosse. Il rischio è che finiscano nel canale. A denunciare la situazione è il locale comitato di quartiere.  “Come segnaliamo da anni il Collettore Primario continua a subire gli attacchi di personaggi incivili che utilizzano pompe abusive, cacciatori di frodo che ignobilmente attaccano la scarsa e preziosa fauna che nidifica lungo il canale, mentre una delle operazioni più ‘in voga’ è utilizzarlo come discarica per i rifiuti”, spiegano al comitato. “Adesso la presenza degli sfalci accatastati lungo le sponde ripropone “l'insolvenza e l'incapacità gestionale del Cbtar, che continua a fare orecchie da mercante, ignorando le grida di allarme di chi ad ogni pioggia di una certa importanza rischia l'allagamento, con rischio per la propria vita, oltre a subire ingenti danni economici”. I cittadini di Saline ed il locale comitato chiedono "l’immediata rimozione delle  sterpaglie per non rischiare che  diventino un ostacolo al normale flusso delle acque del canale”.