Ostia antica – “Ennesimo atto di inciviltà e di deturpazione ambientale in via del Collettore secondario incrocio via del Collettore primario, all'interno della Riserva del Litorale dove decine di sacchetti di calcinacci e materiali di risulta provenienti da ristrutturazioni e/o lavori edili, sono stati depositati dando vita ad una nuova possibile discarica a cielo aperto”, denuncia Gaetano Di Staso del direttivo del comitato di quartiere Ostia antica-Saline.

“Alcuni dei sacchetti, debitamente controllati, contengono materiali decisamente a struttura inquinante e pericolosa per l'ambiente circostante e per chi ogni giorno percorre quella parte della Riserva del Litorale. Vale ancora, purtroppo, il vecchio e malefico detto: "Il lupo perde il pelo, ma non il vizio!!"”, sottolinea l’esponente del direttivo che aggiunge: “Il CdQ Ostia Antica-Saline chiede a chi di competenza una serrata sorveglianza delle aree sensibili e la necessaria collocazione di telecamere di sorveglianza per cercare di arginare quello che ormai è un "cancro" ambientale”.