Ostia antica – Dato alle fiamme nella notte il portone del circolo Pd di Ostia antica, episodio inquietante che segue quello delle gomme squarciate ieri a Ostia alla troupe della trasmissione ‘L’aria che tira’ de La7.

"A poche ore dalla manifestazione contro la criminalità e in favore della libertà di stampa che ha convogliato ad Ostia centinaia di persone, il circolo PD di Ostia Antica è stato colpito da un attentato incendiario. Poco dopo le due di notte, 'ignoti' hanno dato alle fiamme il portone di ingresso e si sono dileguati nell'oscurità. Non è la prima volta che le sedi e i dirigenti del partito vengono presi di mira: lo stesso circolo di via Gesualdo, esattamente un anno fa, venne imbrattato con vili offese e scritte inneggianti al fascismo. Questi episodi inquietanti non riusciranno ad intimidire i cittadini di Ostia Antica e i militanti PD di questo territorio. Il circolo continuerà ad essere un presidio di discussione e partecipazione, come sempre aperto a tutti coloro che hanno il desiderio di confrontarsi, anche se a partire da idee politiche diverse. Chiamiamo l'intera comunità a reagire, lanciando un'assemblea pubblica straordinaria alle 18 davanti alla sede incendiata. Accendono una fiamma, ma non spengono una rivolta: il Partito Democratico e i Giovani Democratici del X Municipio non si fermeranno.", hanno commentato Giovanni Zannola e Leonardo Di Matteo del Partito democratico del X Municipio.

“L'incendio questa notte alla sede del circolo PD a Ostia Antica ‎alla vigilia del ballottaggio e' un chiaro segnale di intimidazione nei confronti del PD che esce con la testa alta dal confronto elettorale come secondo partito a Ostia. Nessuno pensi di contrastare con questi mezzi violenti e mafiosi il nuovo corso del PD di Ostia che vuole voltare pagina rispetto ai poteri paralleli mafiosi e lobbistici che impediscono la emancipazione sociale, economica e culturale della comunità”, ha dichiarato Athos De Luca, candidato presidente del Pd X Municipio.

“Stanotte è stato incendiato il portone della sede del PD ad Ostia Antica. Un altro episodio inaccettabile che offende le persone perbene che vivono in questo municipio. Condanniamo questo grave atto così come abbiamo condannato i ripetuti episodi dei roghi dei cassonetti, perché la solidarietà deve essere unanime quando si tratta di combattere i fenomeni di illegalità. Esprimiamo la nostra vicinanza a coloro che hanno subito questa grave forma di violenza e intimidazione”. Lo ha dichiarato Giuliana Di Pillo, candidata alla Presidenza del X Municipio per il Movimento 5 Stelle.

‘Questo nuovo atto intimidatorio ci colpisce ancor più a tradimento, a poche ore da una festa della legalità, dalla manifestazione di Libera, bella, partecipata, piena della solidarietà civica di Ostia. Come ho più volte ribadito, i cortei e la solidarietà, seppure unanimi da parte di tutte le forze politiche, non bastano. Le misure di contrasto da mettere in campo devono essere integrate, capillari e trasversali alla politica. Contro la mafia la lotta di istituzioni e forze dell’ordine deve essere quotidiana e senza quartiere. Si disponga una volta per tutte una vera indagine sulle fonti economiche delle mafie sul territorio e si intervenga con fermezza sull’intreccio criminale che permette alla mafia di proliferare come un cancro, travolgendo il tessuto sociale, economico e politico’. Lo ha dichiarato il senatore di Sinistra Italiana Massimo Cervellini.

“Quanto sta accadendo a Ostia non può che destare preoccupazione. Dopo la manifestazione antimafia di ieri e a pochi giorni dal ballottaggio, nella notte è andato in fiamme il portone del circolo Pd di Ostia Antica. Si tratta di un episodio che, sommato ai precedenti e al clima che si sta vivendo, basta per suscitare un allarme che deve essere raccolto implementando la presenza delle istituzioni non solo all'indomani del voto ma nell'agire quotidiano”. E' quanto afferma la consigliera regionale di Insieme per il Lazio, Marta Bonafoni, vice presidente della commissione antimafia del Lazio.

"Si faccia immediata chiarezza sull'atto incendiario alla sede del Pd,  ma non si getti altro fango su Ostia". È il commento di Luca Marsella, candidato presidente di CasaPound ad Ostia ed eletto consigliere con il 9% dei voti. "Mi auguro che si vada fino in fondo a questa ed alle altre vicende che stanno accadendo ma mi auguro che presto si possa tornare a parlare dei problemi dei residenti di un territorio che giorno dopo giorno viene associato sempre di più a mafia e malaffare. Finite le inchieste giornalistiche e le manifestazioni resterà qui chi ci vive, ci lavora o ha un attività: saranno loro - ha concluso Marsella - a pagare le maggiori conseguenze".

"Esprimiamo la nostra totale solidarietà al circolo Pd di Ostia Antica, colpito questa notte dall'ennesima intimidazione. Come Rete #NoBavaglio continueremo a batterci nei territori, garantendo il nostro apporto e la nostra presenza al fianco di chi, quotidianamente, combatte contro ogni forma di mafia e di violenza. Dopo la manifestazione di ieri che ha visto scendere in piazza, con una vastissima adesione, la parte sana di un quartiere e di una società che non merita e non vuole essere dominata da chi non si riconosce nelle dinamiche del dibattito democratico e legale, dopo il vile gesto di ieri notte ribadiamo con sempre più vigore il nostro impegno nel combattere qualsiasi forma di mafia e di violenza. No Pasaran! Per una stampa libera espressione di una società libera". Così in una nota la rete dei giornalisti #NoBavaglio.

“Esprimo la mia solidarietà al Partito Democratico per quanto accaduto questa notte alla sede a Ostia Antica. Tale gesto, vile e intimidatorio, non potrà che sancire l’unione di tutte le forze politiche contro ogni tipo di violenza. Come la piazza di ieri, che ha riunito tutti contro la lotta alla criminalità e all’illegalità, continuerà la convergenza di tutte le forze politiche per combattere tutto quello che è contrario al civile dibattito democratico”. Lo dichiara, in una nota, Mariacristina Masi, coordinatore del X Municipio di Forza Italia.

"Invio la mia solidarietà ed esprimo la vicinanza dell’Amministrazione di Fiumicino al circolo Pd di Ostia per il vile atto intimidatorio di questa notte. Un episodio che si inserisce in un clima preoccupante di violenze e provocazioni che ogni istituzione democratica ha il dovere di combattere senza distinguo". Lo dichiara il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.

“Desta preoccupazione quanto sta accadendo a Ostia in queste ore. Una preoccupazione evidente, ma non nuova per chi vive e opera ogni giorno nel nostro Municipio. Questa notte l'ennesimo grave episodio, ai danni della sede del PD, proprio all'indomani della manifestazione antimafia e a pochi giorni dal ballottaggio. Un episodio che non può che suscitare allarme e molti interrogativi ai quali è necessario fornire una risposta immediata aumentando i presidi di legalità nel nostro Municipio, lavorando per la giustizia sociale e per riempire quei vuoti nei quali le organizzazioni criminali tentano di infiltrarsi." "Un lavoro che va fatto di concerto con le istituzioni e l'antimafia sociale, non solo al momento del voto ma tutti i giorni. Anche per questo come Laboratorio Civico X saremo presenti oggi al presidio davanti alla sede di Ostia Antica, per dire che Ostia c'è ed è sempre pronta a rispondere”. Conclude così il neo eletto consigliere nella lista Laboratorio Civico X, Franco De Donno.

"Questa notte qualcuno ha dolosamente incendiato il portone del Circolo del PD di Ostia Antica. Un atto vile e vergognoso, l'ennesimo gesto violento e intimidatorio che si consuma nel nostro territorio. Al PD del Municipio X di Roma Capitale va tutta la nostra piena solidarietà. Ci auguriamo che le autorità competenti facciano piena luce su quanto accaduto assicurando alla giustizia i criminali che questa notte hanno incendiato il portone della sede del PD. C'è un clima di odio, di spregevole intolleranza, di evidente infiltrazione mafiosa nella società e di intimidazione che deve preoccuparci seriamente. La presenza pervasiva ed evidente delle infiltrazioni criminali, chiama tutte le forze sane del territorio ad opporre un fronte comune: mentre la magistratura e le forze dell’ordine fanno il loro lavoro, la politica e i cittadini devono fare la propria parte, denunciare ed attivarsi. Ciò che è accaduto questa notte non è altro che l'ennesimo atto spregevole contro le istituzioni democratiche e contro tutte le persone oneste che vivono nella nostra città. Chi ci vuole isolati, spaventati, intimiditi, sappia che ha già perduto perchè non arretreremo di un millimetro. E' il momento di reagire, tutti insieme, contro le mafie, contro i seminatori di odio e intolleranza Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio Stefania Silva, Portavoce del Comitato Wangari Maathai - Possibile Roma.