Ostia antica - Sembrerebbe di matrice dolosa l'incendio che questa mattina ha interessato un’area incolta tra via del Collettore Primario e via di Bagnoletto, in via del Collettore Secondario, a Ostia Antica. “La strada non è nuova a scorribande di incivili che da anni scaricano rifiuti di ogni genere, dagli ingombranti agli scarti domestici a sacchi di materiale di risulta”, spiega Gaetano Di Staso del direttivo del comitato di quartiere Ostia antica-Saline.

“Dopo anni di una tregua precaria, e dopo la mega bonifica effettuata nel 2012 su pressante richiesta del comitato che ne chiese e ottenne la chiusura, da qualche mese è ricominciato l'’esodo dei rifiuti’, un fenomeno che deturpa un’area di grande rilievo ambientale”, prosegue.

“L'incendio di domenica mattina è sintomatico di una nuova, preoccupante realtà, che consiste nel dare alle fiamme le cataste dei rifiuti per cancellare una qualsiasi possibile traccia che possa ricondurre ai privati e/o alle attività commerciali colpevoli del loro scarico che ormai si verifica quasi ogni giorno. Ancora una volta”, conclude Gaetano Di Staso, “apprezziamo i residenti che, con il sostegno di alcuni componenti del comitato Ostia Antica-Saline, hanno chiamato e coadiuvato i vigili del fuoco, prontamente accorsi per domare un incendio che rischiava di essere molto pericoloso”.