Ostia antica  - "Su sollecitazione dei residenti di Ostia antica e del locale comitato di quartiere Ostia antica – Saline, ho presentato una interrogazione urgente al sindaco e all’assessore all’ambiente per denunciare la grave situazione di via del Collettore Secondario, tra Ostia Antica e Bagnoletto, nel tratto compreso tra via del Collettore primario e Via della Macchiarella.

 

 

 

Ormai da oltre un anno, nonostante le ripetute segnalazioni al municipio, ai singoli assessori, agli uffici comunali e all’Ama si registra il perdurare di quella che è divenuta una vera e propria discarica abusiva di ogni genere di rifiuti. Siamo in presenza “bomba ambientale” che si estende per oltre due chilometri tra il Tevere e le rare abitazioni.

 

 

 

La zona dovrebbe essere valorizzata e salvaguardata dal punto di vista ambientale perché sita all’interno del parco del litorale, invece è sommersa dai rifiuti e dal degrado. Su entrambi i lati della strada poderale che taglia l’agro romano a due passi dall’area degli scavi archeologici, giacciono rifiuti di ogni  genere. Mucchi di materassi. Mobili e ante d’armadio. Portiere e  cofani d’auto. Calcinacci e residui di cantiere. Divani, pneumatici, elettrodomestici.

 

 

 

Frammenti di eternit. Ramaglie e fusti di palme infette per il punteruolo rosso. Insomma, tutto il classico “repertorio” frutto dell’inciviltà metropolitana. Di quanti si disfano con disinvoltura anche di materiali tossici senza preoccuparsi di sporcare e di inquinare. Sollecito quindi l’amministrazione comunale a provvedere alla rimozione dei rifiuti, e chiedo anche su
volontà dei residenti di valutare la possibilità di interdire al traffico veicolare il tratto di strada in oggetto, con il riposizionamento delle barriere in cemento, che avevano in precedenza risolto il problema".

 

 

 

Lo afferma Antonio Stampete, vice presidente della commissione turismo e componente delle commissioni urbanistica, scuola e speciale politiche sanitarie.