Ostia antica – Stamattina il flash mob dei cittadini contro l'ampliamento dell'antenna di via Bonucci, a Ostia antica. Enorme la preoccupazione dei residenti, poi rientrata anche se alcuni ‘dubbi’ resterebbero, sul presunto potenziamento delle antenne contenute all’interno del ‘sigaro’ di via Bonucc. A lanciare l’allarme, ierii, la presidente del locale comitato di quartiere, Veronica Piro, anche se già venerdì scorso i residenti avevano organizzato una iniziativa per chiedere la dislocazione dei ripetitori in quanto pericolosamente vicini alle abitazioni. La manifestazione si era svolta in contemporanea con quella promossa dal dottor Paolo Dimitri, presidente di Etica Italia, al porto turistico di Ostia per denunciare invece la presenza di eternit sui tetti dei palazzi di lungomare Duca degli Abruzzi.



Ieri, nuovamente, è scattato l’allarme alla vista degli operai al lavoro nel ‘sigaro’ che Gaetano Di Staso, esponente del locale comitato di quartiere, non esita a definire una “bomba ecologica, un mostro” a due passi dalla casa di Daniele, un ragazzo che vive grazie all’ausilio di un sofisticato macchinario elettromedicale che lo aiuta nella respirazione, ma il cui funzionamento è condizionato dalle onde elettromagnetiche. Così che a volte si blocca con gravi conseguenze per la salute del giovanissimo. L’assessore municipale ai lavori pubblici, Antonio Caliendo, informato, era intervenuto sulla pagina facebook di Gaetano Di Staso, dichiarando: “Ho chiamato i vigili sto aspettando che poi mi facciano relazione”. I vigili sono arrivati, hanno effettuato il sopralluogo dal quale è emerso che si trattava di “una semplice sostituzione di antenne, ossia di lavori di manutenzione ordinaria”. Ma i residenti si interrogano, con un certo scetticismo, commentando l’accaduto, sul motivo della sostituzione dei ripetitori.  “Le nuove antenne sono di dimensioni maggiori! E non ci risulta che soffrano di deterioramento”, scrive l’esponente del direttivo, che riferisce inoltre di un aumento dei decessi per patologie tumorali negli ultimi quattro anni e di “sintomi di malessere generalizzato da quando il "sigaro killer” è stato installato”, sottolineando che “nel raggio di 150 metri dalle antenne vivono decine di bambini”.  Gli agenti della polizia locale hanno tuttavia consigliato i cittadini di chiamare l'Arpa per una “verifica delle misurazioni”.


Durante il sopralluogo i residenti hanno continuato la loro discussione sui social decidendo di organizzare un flash mob per questa mattina  davanti agli impianti, invitando anche gli amministratori. Nel frattempo A.G. ha lanciato una petizione: “Stiamo raccogliendo le firme per fermare questo scempio, ti vuoi unire alla petizione? Se mi mandate i vostri nomi con nm.di documento ci aggiungo nella lista. Condividere e fate girare a più non posso questa richiesta. La salute innanzi a tutto”. R.R. invece propone: “Siete tutti invitati lunedi 16/3 in municipio X per organizzare i gazebo nelle strade di tutto il municipio ci sevono volontari che si impegnano seriamente per questa raccolta firme .. Poche chiacchiere su Facebook di scende in campo. Ore 15”. A.G. ribatte: “R. io non sono tipo di chiacchiere,è da ieri che sto raccogliendo e sappi che il tamtam su facebook serve x il coinvolgimento a 360gradi”. E L.R.: “Bene stacco e vengo a firmare.Si può sapere chi da i permessi a queste aziende telefoniche?Oppure sono talmente arroganti di fare come gli pare?”. S.E.: “L. ci sono i permessi”. A.G. afferma: “Pensa R. che ho incontrato persone che non firmavano perché non credono alle petizioni ed io li a spiegare a perdere tempo e poi a prendere la firma.......Dio quanta ignoranza c'è in giro!!!!!”. L.R. lancia: “Ok.Posso dire una cosa piccola?Ma famo guerra questa è troppo.Anni fà conobbi un paqdre disperato che dava volantini su che situazione vivesse la figlia e dove aveva l'antenna,mi fece molto pene,ma stavolta nun me và giù”. R.R. spiega: “X municipio: il 16/3/2015 alle ore 15:00 si terrà un incontro per organizzare la raccolta firme contro l'innalzamento dei V/m; dai 0,6 attuali il governo li vuole passare a 61V/m . Occorrono almeno due persone per ogni quartiere . (Evitiamo un futuro di vita in un mondo che può diventare un microonde)”.