Ostia antica – Ostia antica si prepara alle celebrazioni in occasione del 130° anniversario della bonifica del litorale romano avvenuta ad opera degli ‘scariolanti’ romagnoli. La commemorazione, che vede in prima Sel e Psi, quest’anno è dedicata al tema "Da pane e lavoro, a giovani, lavoro e... Pane" e si svolgerà sabato 22 novembre a partire dalle ore 16.30 con l’inaugurazione nella sala del Teatro stabile in via Cardinal Cibo, 4, in collaborazione con l’associazione culturale “Lorenzo Gasparri”, della mostra di pittura e scultura, insieme alla collezione di serpenti e all’esposizione di foto d’epoca e disegni degli alunni delle scuole di Ostia antica e Dragona. Esporranno don L. Bartolomucci, A. Cesarano, L. Kulus, R. Loreti, P. Mereu, S. Dattolo, P. Ferrante, A. Lanini, E. Majori, L. Mambelli, G. Mencarelli, O. Mattei, M. Giuliani, unitamente ai Maestri A. Del Donno e G. Faella. Il calendario della giornata prevede alle ore 17 un corteo con carriole accompagnato dalla banda musicale di Fiumicino fino al monumento di piazza Umberto I dedicato a Andrea Costa e Nullo Baldini – gli scariolanti”. Qui sarà deposta una corona d’alloro dai socialisti e Sel.



Interverranno l’on. Angelo Sollazzo, segreteria nazionale PSI, Alessandro Lorenzatti, vice-presidente X municipio e assessore alla cultura Sel, Eugenio Bellomo, consigliere municipale SEL, e Piero Labbadia, studioso storia del territorio. Presiedono Gioacchino Assogna, presidente Circolo PSI “Andrea Costa”, Marco Possanzini, segretario Casa della Sinistra-SEL “Alberto Corsi”. Verranno letti brani storici e poesie dagli artisti del Teatro Stabile di Ostia antica. Saranno consegnate targhe alle associazioni e agli artisti espositori. Alle ore 19 sarà offerto un piccolo rinfresco al teatro stabile. La mostra rimarrà aperta fino alle ore 13 di domenica 23 novembre al “Andrea Costa” Casa della Sinistra-SEL “Alberto Corsi”.



Con la commemorazione dei bonificatori romagnoli nel 130° Anniversario, i Circoli del PSI e SEL di Ostia Antica non si limitano ad evocare un grande evento costitutivo per il territorio del Litorale, ma vogliono esprimere un _impegno politico comune sul tema posto al centro della commemorazione, cioè "Da pane e lavoro, a giovani, lavoro e... Pane". Le priorità indicate significano: I GIOVANI - per dargli un futuro di speranza e sottrarli da una condizione di estrema precarietà e incertezza, che pesa su di loro e relative famiglie in termini di crescente sfiducia;_IL LAVORO - non soltanto come affrancamento dal bisogno, ma realizzazione di progetti di vita, nel rispetto della aspirazione a dare un contributo al progresso del paese e alla propria dignità professionale e personale; - _IL PANE che come allora per i braccianti romagnoli, significa lotta contro la fame e le inaudite povertà, che stanno crescendo in modo drammatico nel nostro paese. La scelta di collegare all'interno della commemorazione una iniziativa culturale che coinvolge scultori, pittori, attori e gli alunni delle scuole, è un connotato di fiducia per uscire dalla crisi economica e sociale, indicando per i cittadini una vita di qualità in cui le attività culturali sono un elemento complementare e integrante in una società moderna e civile.