Ostia - E' tra i dieci grandi interpreti lisztiani della storia, unico italiano accanto a Claudio Arrau, Martha Argerich, Georges Cziffra, Wilhelm Kempff, e Krystian Zimerman. Dopo il perentorio responso della rivista francese Diapason, per il suo Cd dedicato alle Parafrasi su temi d'opera di Verdi e Bellini (premio "Choc" di Le Monde de la Musique e "Editor's choice" di Gramophone), il pianista Giovanni Bellucci sarà in concerto il 15 giugno 2012 alle ore 21 presso la splendida Sala Riario dell'Episcopio Agostiniano di Ostia Antica, per un evento di grande interesse, promosso dall'Associazione Incantando sotto l'egida del Comune di Roma.

 

Il concerto costituirà anche l'occasione per porre l'accento sul tema della solidarietà, grazie alla partecipazione dell'Associazione Amici Alzheimer, che sarà presente con la campagna "Vivere la musica per ricordare".


Nell'occasione, che vedrà protagonista il pluripremiato artista italiano (vincitore di concorsi internazionali quali il Reine Elisabeth de Belgique, il Monte-Carlo Piano Masters, il Prague Spring, l'Alfredo Casella), Giovanni Bellucci presenterà un programma musicale di straordinaria intensità, dedicato a uno dei principali artefici dell'età d'oro del pianoforte, il romanticismo, Franz Liszt.

 

Del grande compositore magiaro verranno eseguite le "Armonie poetiche e religiose", composizioni che tratteggiano inconfondibilmente quella visionaria raccolta pianistica che rappresenta uno dei vertici del misticismo musicale di Liszt, dapprima star del concertismo ottocentesco e poi abate francescano devotamente impegnato in un utopico progetto di riforma della musica religiosa.

 

Una raccolta di dieci brani, sei dei quali ispirati a lavori del poeta francese Alphonse de Lamartine: Invocation, Pensée des morts, Bénédiction de Dieu dans la solitude, Hymne de l'enfant à son réveil, Miserere d'après Palestrina e Cantique d'amour. Gli altri quattro attestano la spiritualità cristiana della raccolta e Funérailles, il più famoso tra essi, celebra tre vittime della rivoluzione che lacerò l'Ungheria dal 1848 al 1850: il principe Félix Lichnowsky, il conte Seleky e il conte Balthyanyi

 

Giovanni Bellucci e Franz Liszt: un felice connubio, testimoniato anche dalla recentissima incisione delle 19 Rapsodie Ungheresi di Liszt, una pubblicazione edita dalla Universal.


Il 13 giugno alle ore 12 presso la Sala Consiliare del XIII municipio (Via Claudio 1- Ostia Lido), si svolgerà la conferenza stampa per presentare ai cittadini ed ai media, un evento unico e prestigioso per il nostro territorio organizzato dall’associazione Incantando sotto l’egida del Comune di Roma.


 

Informazioni e prenotazioni:

366.6490148 - 339.2175713

 



Potrebbe interessarti:http://www.romatoday.it/eventi/recital-pianistico-giovanni-bellucci.html
Seguici su Facebook:http://www.facebook.com/pages/RomaToday/41916963809