Ostia antica - Martedì 5 marzo, alle ore 18, si terrà ad Ostia Antica nella sala teatrale "Andrea Costa" un incontro per discutere i risultati elettorali e in particolare affrontare il tema "Quale governo e quale maggioranza".

 

A questo scopo interviene Gioacchino Assogna, segretario del Partito socialista del municipio XIII.

 

 

“Occorre partire dai problemi gravi che i cittadini si aspettano da tempo di vedere risolti:
- il recupero del potere d'acquisto, interventi per le imprese e creare nuovo lavoro, sostegno alla ricerca e all'innovazione, riforme per la riduzione dei Parlamentari e dei costi della politica, una nuova legge elettorale.

 


Purtroppo il dopo elezioni ci presenta una situazione non facile per individuare la formazione del nuovo governo e soprattutto quale maggioranza realizzare in considerazione dell'ingovernabilità scaturita dalla composizione del senato della repubblica, dove non sono sufficienti i voti del centro-sinistra con la Lista Monti e dove è difficile un accordo sia con i Grillini, che con il Pdl.

 

 

IL M5S non si sente preparato a gestire questa situazione e ovviamente preferisce che si mettano d'accordo Bersani e Berlusconi, in modo da poter continuare gli attacchi "alla vecchia politica" agitando i problemi senza esserne coinvolti nella loro concreta soluzione.

 

E' anche vero che sia il centro-sinistra, che il centro-destra avevano ribadito in campagna elettorale la ferma contrarietà ad un eventuale governissimo, che apparirebbe un inaccettabile inciucio da pagare salato negli effetti di credibilità e di consenso elettorale.

 

Peraltro l'emergere di nuovi fatti giudiziari, sostenuti da reo confessi già verbalizzati, che Berlusconi abbia "comprato" senatori dell'Idv, come De Gregorio ed altri, per far cadere il traballante governo Prodi, rende estremamente difficile imbarcare lo stesso Berlusconi in un accordo di maggioranza di governo.

 


Non c'è dubbio che Berlusconi sia interessato ad avere un ruolo di incidenza nelle scelte, in particolare a quelle delle nomine Istituzionali e in specie alla scelta del nuovo presidente della repubblica.

 

Non a caso la sua ultima apertura è quella di prorogare la durata di Napolitano, fare la nuova legge elettorale e riandare al voto, perchè in questo modo sarà il parlamento successivo ad eleggere il sostituto di Napolitano e non questo dove è possibile eleggere il nuovo presidente della repubblica al 4° scrutinio tramite l'accordo centro-sinistra e Monti.

 

 


I cittadini sono senz'altro contrari a nuove imminenti elezioni perchè si sono già espressi nelle scorse settimane. Spetta alle forze politiche e ai nuovi Parlamentari trovare le forme possibili per consentire la costituzione del nuovo Governo e misurarsi sui provvedimenti che verranno decisi, guardando in primo luogo agli interessi del paese e dei cittadini e non alle convenienze elettorali di qualcuno”.

 

La riunione è, come sempre, aperta a tutti coloro che sono interessati a parteciparvi e a contribuire per chiarire la precaria situazione politica.

 

Martedì 5 marzo, ore 18, via Cardinal Cibo, Ostia antica.