Ostia antica - La più antica delle divinità femminili, la Magna Mater o Cibele, sarà la protagonista della visita guidata gratuita offerta dal Parco archeologico di Ostia antica l'8 marzo, alle 11.

L'archeologa Giovanna Arciprete condurrà la visita guidata al campus della Magna Mater, al santuario dedicato ad Attis e a quello dedicato alla divinità sabino-anatolica Ma-Bellona, con possibile estensione al favoloso Mitreo degli Animali (appuntamento all'interno degli scavi di Ostia antica, davanti al Museo, in viale dei Romagnoli 717).

La Magna Mater, divinità venerata sin dal 6mila avanti Cristo, fa la sua comparsa a Roma il 4 aprile del 204 a.C. E' un alleato sul quale fanno affidamento i romani intimoriti dall'avvicinamento di Annibale e da un'insolita pioggia di meteoriti. Seguendo il vaticinio dei Libri Sibillini i discendenti di Romolo si recano fino a Pergamo, dove gli Attalidi consegnano loro il simulacro della Magna Mater.

E' un meteorite anch'esso, che si trasforma nel volto di una scultura femminile per trovare posto in un tempio dedicato alla divinità sul Palatino. Il culto si diffonde e trova una cospicua espressione anche nella città di Ostia, il porto di Roma. La Magna Mater: storia di una dea.

Appuntamento in viale dei Romagnoli 717, ore 11.00, venerdì 8 marzo Visita guidata condotta dalla dott.ssa Giovanna Arciprete (Servizio Educativo) Ritrovo davanti al Museo Ostiense. Visita guidata su prenotazione all'indirizzo e-mail pa-oant.servizieducativi@beniculturali.it