Ostia antica - Martedì 12 luglio, alle ore 18, incontro presso la sala teatrale Andrea Costa in via Cardinal Cibo 4, in occasione dell'ultima riunione estiva per discutere la scelta di votare no al Referendum sulla Riforma Costituzionale e sulle prospettive della Sinistra.

“Si tratta di temi di primaria importanza per il futuro del nostro paese e avendo costituito il Comitato Socialista del X Municipio per il NO dobbiamo organizzate le iniziative per far conoscere i motivi del voto contrario, non espresso soltanto contro il Governo Renzi per considerazioni politiche, ma perché restringe i diritti di scelta e di democrazia dei cittadini con la cancellazione del voto per le Province e per il Senato, mentre per la Camera si avranno con l' Italicum il 70% di deputati nominati e quindi imposti dai segretari politici”, dichiara Gioacchino Assogna, segretario Psi X Municipio.

“Non si realizza neppure la conclamata "semplificazione" in quanto tutte le leggi saranno trasmesse al nuovo Senato ed entro 90 giorni dovranno essere votate le proposte di cambiamento. Non è accettabile il concetto "dopolavorista" di senatori che fanno i sindaci o i consiglieri regionali con immunità parlamentare e nel fine settimana sono impegnati a Roma al Senato, non facendo bene né l’uno né l'altro compito, mentre la loro presenza impegnativa va svolta nel territorio e per i compiti in cui sono eletti”, spiega il segretario socialista.

“Ci sono ovviamente tanti altri motivi per votare no ed abbiamo chiesto di predisporre un volantino che indicasse i motivi principali, oltre all'impegno di eleggere una Assemblea Costituente in modo proporzionale per la preparazione di un testo modificativo entro tempi pre-fissati in modo di avere la certezza di proposte organiche e migliorative”, prosegue: “anche il tema delle prospettive della Sinistra massacrata dalle divisioni e frantumazioni, nonché dalle scelte di destra del Governo Renzi e del PD con la cancellazione di diritti sacrosanti realizzati in tante lotte e sacrifici, in primo luogo quella dei "licenziamenti arbitrari" rende il processo di aggregazione delle forze Socialiste”, conclude dando appuntamento all’incontro.